Potrebbe essere il suo ultimo film, quantomeno di narrazione (ma noi ci auguriamo di no). Per accompagnare l'uscita dell'atteso The Old Oak, nelle sale italiane dal 16 novembre con Lucky Red, e incontrare il pubblico italiano, Ken Loach arriva a Roma.
Come rivela la nostra recensione di The Old Oak, Ken Loach ci regala una nuova storia di umanità e solidarietà, raccontandoci il mondo come dovrebbe essere, nel segno di una speranza incrollabile, come una vecchia quercia.
"Un giorno dovremo essere così organizzati e determinati da fare in modo che la solidarietà possa porre fine alla sofferenza e alla necessità di ricorrere alle lotte. Abbiamo già aspettato troppo a lungo" ha dichiarato il regista inglese.
Dove incontrare Ken Loach
Ken Loach saluterà il pubblico in sala a Roma nei seguenti cinema:
MARTEDÌ 14 NOVEMBRE
Cinema Troisi | Q&A al termine della proiezione delle 18.00
Cinema Greenwich | Q&A al termine della proiezione delle 19:00
MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE
The Space Parco De Medici | Movie Talk con Giorgio Viaro e Zerocalcare al termine della proiezione delle 19.00
GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE
Cinema Quattro Fontane| Q&A al termine della proiezione delle 18.00
Cinema Giulio Cesare | Q&A al termine della proiezione delle 19:00
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La sinossi di The Old Oak
The Old Oak è un posto speciale. Non è solo l'ultimo pub rimasto, è anche l'unico luogo pubblico in cui la gente può incontrarsi in quella che un tempo era una fiorente località mineraria e che oggi attraversa momenti molto duri, dopo 30 anni di ininterrotto declino. Il proprietario del pub, TJ Ballantyne (Dave Turner) riesce a mantenerlo a stento, e la situazione si fa ancora più precaria quando The Old Oak diventa territorio conteso dopo l'arrivo dei rifugiati siriani trasferiti nel villaggio. Stabilendo un'improbabile amicizia, TJ si lega ad una giovane siriana, Yara (Ebla Mari). Riusciranno le due comunità a trovare un modo di comunicare?