In occasione di un panel organizzato dal Los Angeles Times, Kate Winslet si è soffermata a commentare la sua carriera cinematografica e ha ammesso di non essersi mai abituata all'universo di Hollywood. In modo particolare, l'attrice ha parlato dell'exploit ottenuto grazie a Titanic e di ciò che tale risultato ha rappresentato per lei.
Come riportato da Fox News, in un certo senso è possibile affermare che la carriera di Kate Winslet abbia avuto inizio nel 1997 grazie a Titanic. Nel 1998 il film ha ottenuto 11 nomination ai Premi Oscar, una delle quali è andata proprio alla Winslet per la sua interpretazione. In occasione di un panel organizzato dal Los Angeles Times insieme a Michelle Pfeiffer, Rashida Jones, Vanessa Kirby e Andra Day, a Kate Winslet è stato chiesto come sia stato raggiungere la notorietà in seguito al successo ottenuto grazie a Titanic (in realtà, comunque, l'attrice era già stata nominata agli Oscar nel 1996 per Ragione e sentimento). L'interprete ha risposto: "Stavo interpretando un'Americana per la prima volta e stavo anche lavorando con Leonardo DiCaprio. Mio Dio, ero così emozionata. Non riuscivo a credere che la ragazza sovrappeso di Reading fosse riuscita a lavorare in Titanic insieme a DiCaprio!".
A questo proposito la Jones ha chiesto a Kate Winslet come sia riuscita a bilanciare il successo ottenuto immediatamente a Hollywood con la scelta di progetti indipendenti in modo tale da poter rafforzare sempre più il suo status attoriale. La Winslet ha risposto: "Ho sempre avuto paura di Hollywood, un posto in cui tutti devono essere magri per venire considerati degni. Non mi sentivo a mio agio fisicamente e ho dovuto guadagnarmi un posto in quel mondo nel corso del tempo". A detta dell'attrice, il successo ottenuto tra il 1996 e il 1998 è da attribuire a un mero colpo di fortuna. Kate Winslet, infatti, non credeva di essere all'altezza di altre sue colleghe più in forma di lei. Soltanto nel corso degli anni, la Winslet ha imparato a muoversi nel mondo di Hollywood con maggiore spensieratezza.
Kate Winslet ha dichiarato: "Le mie paure sono scomparse dopo essere diventata madre a 25 anni. Due anni dopo, poi, mi è stato offerto Se mi lasci ti cancello, progetto su cui mi sono buttata a capofitto per dimostrare la mia bravura". Oggi Kate Winslet non ha più paura dei riflettori e sta collaborando con James Cameron per i sequel di Avatar. Al momento non è ancora chiara l'identità del personaggio interpretato dall'attrice. Ciò che si sa è che, durante la lavorazione del film, la Winslet ha infranto il record di Tom Cruise e ha trattenuto il respiro sott'acqua per circa 7 minuti.