Jonathan Tucker, Peter Macon e Dana Davis in High Moon

Gli attori si aggiungono al cast del pilot firmato da Bryan Fuller; in aggiunta anche Charity Wakefield è stata ingaggiata come ospite per il pilot da novanta minuti.

Il nuovo progetto di Bryan Fuller basato sul romanzo di John Christopher, The Lotus Caves, si arricchisce di tre personaggi e di un ospite selezionato per il pilot di novanta minuti richiesto dalla Syfy. Peter Macon, Dana Davis e Jonathan Tucker hanno firmato per comparire nella probabile serie in maniera ricorrente mentre Charity Wakefield reciterà nell'episodio di presentazione - almeno per il momento. Prodotto dalla Universal Cable Productions e della Lark Productions, lo show segue le vicende delle colonie terrestri stabilite sulla superficie lunare per sfruttarne le risorse minerarie. Gli abitanti degli insediamenti scoprono una nuova forma di vita e quest'evento scatena il caos tra i coloni, che cercano di scoprire i segreti celati da questa nuova entità. Macon recità nel ruolo del Generalel Gale Lynn Winehart, il classico soldato tutto d'un pezzo in grado di mettere tutti K.O. a mani nude. Possiede una lunga esperienza nel campo militare, anni di battaglia sulle spalle lo rendono saggio, cauto e incline a non fidarsi delle apparenze. La Davis è stata scelta per il ruolo di Yama Winehart, figlia del Generale, una donna affascinante che non si perde in convenevoli, la prima - ed ultima - persona ad essere nata sulla Luna: a causa di problemi con la gravità artificiale avuti durante la sua gestazione, Yama non potrà mai lasciare la colonia. Ha un collegamento speciale con il satellite terrestre ed è anche la prima a impegnarsi per far rispettare il suo ambiente naturale.

Jonathan Tucker porterà in vita il personaggio di Stanslav "Stan" Stavin, un affascinante minatore russo che è molto più di quello che sembra. La Wakefield sarà Eve St. John-Smythe, un'inglese incredibilmente ricca, intelligente e acuta. E' l'amministratrice della più importante corporazione mondiale che tra le altre cose fornisce l'ossigeno ai vari insediamenti lunari. Il suo atteggiamento politico nasce dal suo idealismo di portare avanti l'eredità di famiglia e cioè rendere la Luna accessibile a chiunque, ma allo stesso tempo avere il diretto controllo sui prezzi dell'aria che i coloni respirano è un enorme vantaggio che Eve non esita ad usare per ottenere quello che vuole. A guidare il cast troviamo Chris Diamantopoulos e Jake Sandvig. Diamantopoulos è Ian, l'Investigatore capo del governo federale Americano inviato sulla Luna per scoprire le cause di un'esplosione che ha messo in subbuglio le colonie. Sandvig è suo fratello Marty, un criminale sospettato di spionaggio e sabotaggio: la zona della deflagrazione è limitrofa all'area in cui Marty stava lavorando al momento dell'esplosione. Fuller si occuperà della produzione esecutiva insieme ad Adam Kane, Cary Granat, Don Murphy, Susan Montford e Louise Clark. Kane comparirà anche in veste di regista mentre la sceneggiatura è firmata dal co-produttore Jim D. Gray.