Si è aggiunta anche J.K. Rowling al coro di polemiche intorno al match di boxe all'Olimpiade tra le pugili Imane Khelif e Angela Carini, in cui l'atleta italiana ha deciso di ritirarsi dopo pochi secondi dall'inizio dell'incontro.
La scrittrice è incappata in una serie di inesattezze nel commentare la vicenda, attirando su di sé ulteriori critiche, dopo quelle legate alle frasi transfobiche degli anni scorsi. Rowling si è lamentata pubblicamente per quanto accaduto.
Gravi errori
Sul proprio account X, J.K. Rowling ha ripetutamente usato il genere sbagliato per riferirsi a Khelif, una donna cisgender che lo scorso anno ha subito una squalifica dai campionati mondiali femminili di boxe dopo che l'IBA, l'ente organizzatore, ha dichiarato che l'atleta non rientrava nei criteri per poter gareggiare nella categoria femminile.
Secondo gli ufficiali, un 'non specificato test di idoneità di genere' avrebbe mostrato la presenza di un cromosoma Y ed elevati livelli di testosterone. Imane Khelif aveva precedentemente gareggiato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nella categoria femminile senza alcun problema. Tuttavia, Rowling ha condiviso una foto di Carini in lacrime con Khelif che sembra confortare la sua avversaria, con la didascalia:"Potrebbe una foto riassumere meglio il nostro nuovo movimento degli uomini?".
"Il sorriso di un maschio che sa di essere protetto da un establishment sportivo misogino, godendo del disagio di una donna che ha appena colpito alla testa e la cui ambizione di vita ha appena distrutto" ha proseguito la scrittrice, condividendo un post del Telegraph che sottolinea un presunto vantaggio di Khelif su Carini.
Le dichiarazioni di Rowling seguono quelle del candidato alla Casa Bianca Donald Trump, che sul proprio social network Truth Social ha scritto:"Terrò gli uomini fuori dallo sport femminile!", e di Elon Musk, che ha condiviso un post dell'attivista anti-trans e nuotatrice Riley Gaines, in cui afferma che gli uomini non appartengono agli sport femminili.