Jane Fonda ha ammesso che, sebbene sia una femminista, quello che gli uomini pensano del suo aspetto è ancora una cosa molto importante per lei. L'attrice e attivista politica 83enne ha confessato che ha ancora bisogno di sapere che gli uomini la trovino attraente: "è una parte del mio DNA".
Intervistata dalla rivista Grazia, Jane ha dichiarato: "Se devo partecipare ad una riunione Zoom e so che ci sarà un uomo, anche se vado da un dottore ed è un ragazzo, mi vergogno anche ad ammetterlo, ma presto più attenzione al mio aspetto fisico, all'abbigliamento e al trucco rispetto a quando si tratta di una donna".
"Sono diventata adulta negli anni '50 ed è parte del mio DNA. Probabilmente mi sentirò così anche sul mio letto di morte", ha continuato la vincitrice dell'Oscar. "Lo faccio perché ho bisogno di sapere che piaccio agli uomini. Non intendo sexy, voglio semplicemente che pensino che io abbia un bell'aspetto per la mia età".
Jane Fonda ha concluso l'intervista con le seguenti parole: "Tanti anni fa sono diventata femminista e inizialmente non prestavo attenzione alla mia presenza... pensavo che per essere presa sul serio dovevo sembrare una che se ne fregava del suo aspetto. In seguito sono diventata una vera femminista, non solo teoricamente ma a tutto tondo, e non ho dovuto più rinunciare ad essere bella. Puoi avere un bell'aspetto ed essere comunque una femminista".