Iron Man 4 non si farà perché l'arco narrativo di Tony Stark è arrivato alla conclusione con le vicende di Avengers: Endgam. Parola degli autori dell'eroe forse più amato del MCU che in una intervista rilasciata a Vanity Fair sgomberano in maniera definitiva qualsiasi illazione inerente ad un ennesimo sequel.
Tony Stark è stato il punto di partenza del Marvel Cinematic Universe, quello che il pubblico ha visto maggiormente in azione e ha apprezzato, grazie anche all'interpretazione di Robert Downey Jr. sempre in grande spolvero. Dire perciò addio definitivamente ad un supereroe di questo genere è obiettivamente difficile.

Ma lo studios ha tracciato una linea, come hanno spiegato i due sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely: "Che i 24 film vi siano piaciuti o meno, la realtà che la Marvel ha costruito gli ha permesso di fare cose pazzesche, come un film con un procione e un albero, giusto? Avreste già avuto Iron Man 4 se fosse stato un altro studios. Ma decisero: 'No, daremo delle possibilità al resto'. Si tratta di piantare una bandiera nel terreno e dire: 'Finiremo qualcosa e toglieremo i personaggi dal tavolo', è una mossa un po' audace, ma egoisticamente è stato davvero grandioso per noi".

Chi invece raggiungerà l'obiettivo dei quattro film standalone sarà Thor, grazie a Love and Thunder, e anche in questo caso le motivazioni riguardano il suo arco narrativo. Diversamente da Tony, la sua storia, come è testimoniato anche dai fumetti, non è ancora giunta al termine.