Sarà presentato giovedì 13 Novembre, alle ore 21.00, all'Istituto Stensen di Firenze (Viale Don Minzoni 25/a), come evento anteprima del Festival dei Popoli, Il pane della memoria il film documentario di Luigi M. Faccini che, ripercorrendo la plurisecolare storia della comunità ebraica di Pitigliano, riporta alla luce una straordinaria esperienza di integrazione culturale tra Ebrei e cattolici.
Protagonista de Il pane della memoria è Elena Servi, l'ultima esponente della comunità ebraica di Pitigliano che arrivò a contare, a metà dell'800, quattrocentocinquanta membri. Il suo racconto ci conduce fino alle nefaste conseguenze causate dalle leggi razziali promulgate nel novembre 1938: esclusione, fuga, deportazione e strage.
Il film è prodotto da Marina Piperno, con il sostegno di Mediateca Regionale Toscana Film Commission, in collaborazione con l'associazione culturale La Piccola Gerusalemme e il Comune di Pitigliano. Le musiche sono firmate da Riccardo Joshua Moretti, musicista e compositore toscano, reduce dall'esperienza di attore, nel ruolo di Giacomo Puccini, nel film di Paolo Benvenuti, Puccini e la fanciulla, presentato all'ultimo festival di Venezia, docente al Conservatorio di Parma dove tiene un corso di composizione di colonne sonore e un corso dal titolo "musica nella tradizione ebraica".
Alla presentazione, giovedì, 13 novembre alle ore 21.00, interverranno Luciano Barisone, direttore del Festival dei Popoli, Ugo di Tullio, presidente Mediateca Regionale Toscana Film Commission, Giuseppe Mammarella, storico e docente all'università di Stanford, Mons. Claudio Maniago, Vescovo ausiliare di Firenze, Joseph Levi, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Firenze, Daniela Misul, presidente Comunità ebraica di Firenze. Seguirà un intervento video di Massimo Cacciari, il filosofo sindaco di Venezia, sulle leggi razziali, a 70 anni dalla loro promulgazione.