Prenderà il via domani, giovedì 16 giugno, presso la sede dell'ex Mattatoio di Testaccio, la rassegna Cinema Indipendente al Macro, in un suggestivo spazio allestito accanto alla mostra di design Unicità d'Italia che si sta svolgendo proprio in questi giorni nella capitale, dal 30 maggio al 25 settembre. Ogni giovedì sera verranno proiettati corti e lungometraggi prodotti dal cinema indipendente italiano, all'interno di un grande laboratorio creativo e partecipato in uno scenario suggestivo e in un ambiente reso dinamico e stimolante dalla diretta partecipazione di artisti e pubblico; un'area in cui suoni, immagini e idee si incontreranno e si mescoleranno tra loro.
Un'occasione pensata per ridare forza e per sostenere il cinema indipendente italiano, in un clima di totale partecipazione e in un'atmosfera arricchita da momenti di puro divertimento e di affascinanti contaminazioni artistiche.
La manifestazione, realizzata grazie alla spinta di Emanuele Cerman (Artisti Indipendenti 2010), Stefano Pierpaoli (Consequenze Network) e Alessandro Rossetti (ANAC), presenterà al suo interno alcune delle migliori pellicole indipendenti realizzate nell'ultimo anno, arricchite dalla presenza dei protagonisti e degli autori.
La rassegna è promossa dalla neonata federazione Indicinema, etichetta costituita da un gran numero di associazioni di settore (tra queste, le già citate ANAC, Artisti indipendenti 2010 e Consequenze network, oltre a Fidac, Pini cinema e audiovisivo e molte altre); il proposito è quello di introdurre in Italia un nuovo modello produttivo e distributivo per il cinema indipendente, che si liberi dalla dipendenza dai circuiti di tv e major e che si avvalga, oltre che del finanziamento pubblico, di una distribuzione multipiattaforma: dalle sale alla rete. Il progetto verrà illustrato al pubblico nel corso delle serate della rassegna, in attesa della sua presentazione ufficiale che avverrà al prossimo Festival di Venezia.
Il primo appuntamento di Cinema Indipendente al Macro vedrà la proiezione del film di fantascienza nostrano 6 giorni sulla terra di Varo Venturi: una sorta di X-Files in salsa tricolore incentrato sul tema dei rapimenti alieni, realizzato con trecentomila euro e già destinato al mercato statunitense. Prima della proiezione del film, è prevista la presenza di Fabio Ghioni, esperto in sicurezza e tecnologie non convenzionali nonché scrittore e saggista, che parlerà del suo libro La nona emanazione e parteciperà al successivo dibattito sulle abduction aliene; inoltre, verranno proiettati due cortometraggi diretti dai giovani Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, intitolati rispettivamente Eden e The Silver Rope.