E' stata presentata la lista degli attori che faranno parte del film Foibe. In un cast internazionale, dodici gli attori italiani scelti tra cui Alessandro Haber, Claudio Gioè, Nicolas Vaporidis e Claudio Castrogiovanni.
Alessandro Haber interpreterà uno dei capi dei partigiani jugoslavi, mentre Claudio Gioè e Claudio Castrogiovanni saranno rispettivamente il Vice Brigadiere dei Carabinieri Dino Perpignano e il Mareschiallo dei Vigili del Fuoco, Arnarldo Harzarich. Nicolas Vaporidis e Ninni Bruschetta interpreteranno il Capitano della Guardia di Finanza Luigi Acanfora e il Sotto Tenente Franceso Tolardo, entrambi uccisi nell'eccidio dei 97 finanzieri nel 1945 a Trieste. Enzo Iacchetti sarà un detenuto italiano dei campi di concentraento jugoslavi, imprigionato per molti anni dopo la fine della guerra. Nel cast anche Giobbe Covatta, Karolina Porcari, Gianpiero Cognoli, Filippo Gattuso, Fabio Camilli, Elio D'Alessandro e Andrea Lehotska.
Il resto del cast italiano e internazionale sarà scelto e annunciato entro il prossimo settembre.
Oltre all'Italia, il cast è composto da attori provenienti dalla Repubblica Ceca, Svezia, Polonia e Russia, tra cui Leonid Timtsunik, nel ruolo di un ufficiale delle SS. Per gli Stati Uniti, Robert Kariakin interpreterà il ruolo di Mario Maffi, ufficiale italiano inviato a fine anni '50 in territorio jugoslavo per documentare l'esistenza delle foibe e il giovane Casey James, nel ruolo del Carabiniere Del Vecchio.
Il film verra' presentato al pubblico il 10 Febbraio 2013, Giorno del Ricordo in memoria delle Vittime delle Foibe, e sarà suddiviso in tre diverse epoche, raccontate attraverso uno diverso stile fotografico e narrativo, il tutto unito da un unico montaggio finale: nel 2013, durante una lezione di storia contemporanea, un professore statunitense illustra ai propri studenti gli eventi legati alle Foibe e discute con loro sul perchè di un film su questo argomento. Il secondo periodo storico sara' quello tra il 1942 e il 1949, dove vengono raccontate le singole storie degli infoibati, dalle famose vicende di Norma Cossetto e Don Luigi Bonifacio alla mattanza dei dodici carabinieri e l'uccisione sotto tortura di novantasette finanzieri, oltre alle riprese che mostreranno l'esodo dall'Istria e la vita nei campi di concentramento titini dopo la seconda guerra mondiale. Il terzo periodo racconterà la missione intrapresa dal sottotenente Mario Maffi a fine anni Cinquanta, con l'incarico di documentare l'esistenza delle Foibe e la quantità e dove fosse possibile l'identità delle vittime. Da quella missione venne consegnato un dossier, perso negli anni.