Grande Fratello Vip 7, Charlie Gnocchi a Nikita Pelizon: "sei un'imbecille", lei scoppia a piangere

Charlie Gnocchi ha reagito male allo scherzo di alcuni coinquilini del Grande Fratello Vip 7, dando dell'imbecille a Nikita Pelizon.

Aria di baruffa al Grande Fratello Vip 7 dopo uno scherzo a Charlie Gnocchi: il conduttore radiofonico se l'è presa in particolare con Nikita Pelizon, che aveva partecipato al gioco insieme a Edoardo Donnamaria e Luca Salatino. La reazione del conduttore radiofonico ha fatto scoppiare in lacrime la concorrente di Pechino Express 2022.

Sembra che non tutti nella casa del Grande Fratello Vip 7 gradiscano gli scherzi, oggi i concorrenti del reality, ed il pubblico da casa, hanno scoperto che ci sono due vipponi con il quale è meglio non giocare, ovvero Charlie Gnocchi e Giovanni Ciacci, tutto è successo mentre il fratello di Gene dormiva.

Gli scherzi al Grande Fratello Vip sono sempre stati all'ordine del giorno, quello subito da Charlie è uno dei più banali, in tanti anni di reality si è visto di peggio. Nikita e i suoi complici hanno poggiato una cipolla sul cuscino di Gnocchi, il quale, pochi minuti dopo, per il forte odore si è svegliato ed è andato su tutte le furie.

Dopo aver ricorso Edoardo Donnamaria con la stecca di bigliardo in mano, ha chiesto chi fosse stato a fargli lo scherzo, a questo punto Nikita gli ha rivelato di essere stata lei: "Sono stata io, non volevo ti arrabbiassi". Charlie non ha accettato le scuse: "É stato uno scherzo imbecille, sei un'imbecille", le ha urlato contro. La modella non si aspettava una reazione del genere ed è scappata in giardino a piangere, come si vede nella clip caricata su Mediaset Infinity.

Poco dopo, Charlie Gnocchi se l'è presa anche con Luca Salatino: "Ho capito chi sei", gli ha detto mentre si rimetteva a letto. Anche Giovanni Ciacci, a cui nessuno aveva fatto nulla, ha detto a Nikita che se lo scherzo fosse stato fatto a lui l'avrebbe presa a calci nel sedere fino a mandarla fuori dalla porta rossa. Parole che sono state considerate eccessive dal web che ora ha puntato l'opinionista, pronto a spedirlo fuori, qualora ce ne fosse l'opportunità, attraverso il televoto.