Giampiero Mughini ha lasciato il Grande Fratello il 16 novembre per motivi di lavoro: l'intenzione è tornare a casa e terminare la stesura di un libro che deve consegnare entro la fine di dicembre. Oggi Mughini ha scritto una lettera, attraverso Dagospia, a tutti i suoi ex coinquilini, anche se ha dedicato un pensiero particolare ad Alex Schwazer.
Giampiero Mughini ha lasciato il Grande Fratello per Dedicarsi alla Scrittura di un Libro
Giampiero Mughini ha abbandonato il Grande Fratello durante la ventesima puntata del reality show. Il concorrente aveva comunicato la sua decisione in diretta, sia al pubblico televisivo che ai suoi coinquilini, i quali fino a quel momento erano stati tenuti all'oscuro della scelta fatta dal giornalista.
La Lettera di Giampiero Mughini
Nei trenta giorni in cui è rimasto nella casa, Mughini ha avuto modo di affezionarsi a molti gieffini, anche se non restava a chiacchierare con loro fino a tarda notte, perché aveva l'abitudine di andare a dormire intorno alla mezzanotte, come ha ricordato nella lettera pubblicata da Dagospia.
"Mi mancano molto gli uomini e le donne con i quali per un mese e passa ho convissuto nella dannatissima 'Casa del Grande Fratello' - esordisce Giampiero Mughini - che sorge assieme straripante e impervia, sulla collinetta di Cinecittà. E siccome i miei compagni di avventura rimanevano a confabulare sino a tarda notte, laddove io mi attenevo alla ormai remota abitudine di chiudere la giornata entro la mezzanotte, alla mattina non mi svegliavo mai dopo le otto, quando ancora la gran parte della nostra congrega stava dormendo il sonno dei giusti"
Il Pensiero Speciale per Alex Schwazer
Nella seconda parte della lettera, Giampiero Mughini dedica un pensiero particolare ad Alex Schwazer. Il giornalista aveva in grande considerazione l'atleta, e fino alla fine aveva sperato che l'Agenzia Mondiale Antidoping gli permettesse di partecipare alle Olimpiadi di Parigi.
"Vederlo allenarsi ogni mattina era per me che amo lo sport alla pazzia uno spettacolo indimenticabile. Alto 1,87, Alex è un uomo del tutto verticale. Dalla cintola in su è magrissimo, tutt'ossa. Dalla cintola in giù le sue gambe sono come segnate da un unico e lunghissimo muscolo che è come se le rendesse bollenti di agonismo"
E poi "La sua falcata è ai confini con l'opera d'arte, le gambe è come se poggiassero sul terreno e rimbalzassero e attraversassero l'aria nello stesso tempo. Una falcata dopo l'altra, a un tempo che Alex cronometrava e che era superiore di niente a quello dei suoi trionfi di 15 anni fa. Di prima della pena che gli ha inflitto la Wada. Ti abbraccio Alex".
Lo scorso 16 novembre, salutando il pubblico del Grande Fratello, Giampiero Mughini spiegò che la sua scelta dipendeva da "Una sorta di vigliaccheria dopo un mese in cui non ho i miei cinque giornali al giorno, sono stato amputato della mia biblioteca, per il 25 % questo è importante per me, per il 75% non ho notizie di mia moglie e dei miei figli a quattro zampe da quasi due mesi".