GFVIP 6, Ainett Stephens: "non sono venuta qui per farmi chiamare scimmia”, Signorini chiude l’audio

Caos al Grande Fratello Vip 6, Ainett Stephens si ribella per la frase di Soleil Sorge ma Alfonso Signorini preferisce staccare l'audio.

Al Grande Fratello Vip 6 è scoppiato il caos nella diretta di venerdì: Ainett Stephens ha accusato Soleil Sorge di averla chiamata scimmia: tra urla e pianti dei concorrenti, l'unica soluzione presa da Alfonso Signorini è stata quella di chiudere l'audio e prendersela con il politicamente corretto.

Nuova pagina da dimenticare quella vissuta ieri al Grande Fratello Vip 6, tutto è nato da un litigio scoppiato in settimana quando Soleil Sorge, rivolgendosi a Ainett Stephens e Samy Youssef, aveva detto di non urlare "come scimmie". È vero che, molto probabilmente, la frase dell'ex corteggiatrice di Uomini e Donne non aveva fini razzisti, ma è anche vero che nel nostro Paese, allo stadio per esempio, per insultare una persona di colore si fa il verso della scimmia. Sarebbe stato interessante capire perché Ainett e Samy si sono sentiti così colpiti ma Signorini ha scelto un'altra strada.

All'inizio del collegamento Ainett Stephens ha cercato di spiegare il motivo della sua reazione: "Le scuse di Soleil non sono sincere. Nello stesso minuto in cui ha detto 'scimmia' doveva chiedermi se mi fossi offesa e scusarsi. Lei ha aperto una ferita in me, dai 5 ai 13 anni ho subito razzismo e nessun bambino a scuola voleva giocare con me perché temevano di essere macchiati. Non vengo al Grande Fratello a farmi chiamare scimmia da lei".

Dallo studio è intervenuta in maniera inopportuna Sonia Bruganelli. L'opinionista ha detto "Se Ainett avesse mostrato tanta grinta le prime due puntate non avremmo crocifisso Amedeo Goria". Nella casa è scoppiato il caos - come si vede nella clip: Ainett ha chiesto a Sonia se avesse intenzione di santificare la Sorge, Francesca Cipriani e Lulù hanno iniziato a piangere urlando "vergogna". A questo punto è arrivato l'ordine di Alfonso Signorini "Chiudete l'audio, queste sceneggiate non mi piacciono. Autori collegatevi con la casa e richiamateli alle regole della buona educazione. Io non comunico con loro così. Hanno perso la brocca".

Una volta tornato a comunicare con la casa il conduttore ha accusato chi si era sentito offeso dalla frase di Soleil di aver reagito in maniera eccessiva "Io capisco il disagio di Ainett, che ha provato sulla pelle il problema vero del razzismo, capisco il disagio di Sami, che è arrivato addirittura sul barcone, capisco il disagio di Raffaella ogni volta che porta la sua bambina a scuola, ma proprio perché voi vivete quel disagio non potete pensare neanche lontanamente che Soleil abbia idee razziste - e ancora - a me il discorso del politicamente corretto ha rotto le balle. Ainett vuoi mettere in croce una persona perché ha detto due cavolate? Tu chi sei? Una santa? Soleil è stata irrispettosa, ha sbagliato e ha chiesto scusa. Chi siamo noi per metterla in croce? Noi i razzisti li mandiamo in galera non a fare il Grande Fratello, hai capito o no?".