50 giorni di cinema internazionale a Firenze, declina al femminile la sua ricca programmazione di anteprime, retrospettive, film in lingua originale, documentari e incontri con gli autori. Dal 7 all'11 Novembre sarà infatti il Festival Internazionale di Cinema e Donne ad animare il nuovo Cinema Odeon - allestito dall'Architetto Eva Parigi, per Mediateca Regionale Toscana Film Commission - con nuovi arredi e spazi di socializzazione per vivere momenti dedicati all'arte e alla cultura cinematografica.
Oltre venti registe ospiti provenienti da tutto il mondo, incontri, spettacoli musicali, esposizioni fotografiche, retrospettive, 28 proiezioni tra film e documentari, anteprime mondiali, il conferimento del Premio Gilda (Dom 9, ore 21.00) - alle attrici Anna Karina e Teresa Saponangelo, entrambe presenti alla rassegna - e Premio Sigillo della Pace (Ven 7, ore 10.00), giunto quest'anno alla XI edizione, ad Alina Marazzi che presenterà al Festival il documentario Vogliamo anche le rose (Ven. 7, ore 21.30), sul profondo cambiamento avvenuto nel costume in Italia tra gli anni '60 e '70, dalla liberazione sessuale al movimento femminista.
Tra le anteprime internazionali, l'attesissima opera della regista camerunense Joséphine Ndagnou, Paris à tout prix (Sab. 8, ore 21.00). La storia ruota attorno alla protagonista Suzy, una giovane camerunese che, per far fronte alla povertà, emigra: un viaggio nell'inferno della povertà, della prostituzione e dell'emarginazione, fino a scoprire che la meta sognata, Parigi, non è il paradiso dei migranti. In programma la mostra fotografica Doppio sguardo, dell'artista e regista libanese Jocelyne Saab, che esplora lo sguardo degli arabi sull'Occidente dopo l'11 settembre.
Tra passato e presente: il Festival presenta anche la retrospettiva dedicata all'attrice spagnola Maria Mercader (Dom. 9, ore 19.00) - seconda moglie di Vittorio De Sica e una figura del grande cinema italiano - alla presenza del figlio musicista Manuel De Sica.
Lunedì 10 novembre dalle 10 alle 13 al Gabinetto Viesseux si terrà la tavola rotonda su Strategie di Pari opportunità per le donne che lavorano nel cinema e nella televisione. Coordina Marina Capponi, intervengono Wilma Labate (regista), Silvana Silvestri (critica cinematografica), Flavia Laviosa (docente universitaria statunitense), Paola Tinari (Rai), Aine O'Healy (docente universitaria statunitense), Teresa Saponangelo (attrice), le registe Hejer Charf, Josephine N'Dagnou, Maria Teresa Curzio, Silvana Maja, Giovanna N.Silvestri, Cristina Berlini, Nadia Cherabi, Rossella Schillaci, Lucia Vannucchi, Catherine Galodè, Jocelyne Saab.