Nella puntata di ieri di Verissimo, Silvia Toffanin ha ospitato Raoul Bova, che per la prima volta ha affrontato apertamente il caso mediatico che lo ha travolto la scorsa estate, quando Fabrizio Corona diffuse alcuni audio che lo riguardavano. L'attore, visibilmente provato, ha raccontato come quei giorni tra luglio e agosto siano stati per lui un vortice di accuse, meme e prese in giro sui social, che lo hanno ferito profondamente. Subito dopo è arrivata la replica di Corona.
Le parole di Raoul Bova a Verissimo
Nel corso dell'intervista, l'attore ha sottolineato che, a suo avviso, Corona non si è limitato a dare una notizia ma ha "messo in scena uno show", scatenando un accanimento mediatico. L'attore ha usato una metafora forte per spiegare il suo stato d'animo: "È come se una persona mi sparasse a una gamba, prendesse la pistola e dicesse a tutti: 'adesso sparate anche voi'".
Bova ha poi criticato il comportamento di alcuni giornali che hanno rilanciato il gossip senza interrogarsi sulla provenienza delle informazioni: "Molti media non si sono preoccupati nemmeno del fatto che la notizia arrivasse da una persona che ha commesso un reato. Sono rimasto deluso, perché tutto è stato trattato come il gossip dell'estate, senza valutare la gravità della situazione".

La durissima replica di Fabrizio Corona
Poco dopo la messa in onda dell'intervista, l'ex re dei paparazzi ha risposto con un lungo sfogo sui social, definendo quanto visto a Verissimo "uno dei momenti televisivi più squallidi degli ultimi 30 anni". Fabrizio Corona ha accusato Bova di aver distorto i fatti, ribadendo che il materiale pubblicato non fosse ricettato e paragonando l'intervista a un tentativo di vittimismo ingiustificato.
Corona ha criticato in particolare i paragoni fatti dall'attore, giudicandoli "inopportuni e privi di senso logico-giuridico", e ha sottolineato che la pubblicazione degli audio era, a suo dire, "lecita e legale". Inoltre, ha accusato Bova di aver sviato l'attenzione dal presunto tradimento, parlando invece della difesa delle donne: "Le uniche vere vittime qui - ha attaccato - sono Martina Ceretti e Rocio, tradita per anni".
Infine, il creatore del podcast Falsissimo ha accusato l'attore di non essersi mai assunto alcuna responsabilità: "Non una sola scusa, neanche un piccolissimo mea culpa, ma solo un attacco ai giornalisti. Sei un bravissimo uomo solo di facciata, hai usato una tecnica di comunicazione per passare da vittima. Noi abbiamo le prove di ciò che abbiamo detto".