Ellen DeGeneres ha confermato che lei e sua moglie, l'attrice Portia de Rossi, hanno deciso di trasferirsi definitivamente nel Regno Unito dopo la rielezione di Donald Trump a presidente degli USA.
Intervistata all'Everyman Theatre di Cheltenham, prima dell'inizio del suo tour britannico, ha dichiarato che inizialmente volevano trasferirsi soltanto part-time ma poi hanno cambiato idea.
Il trasferimento di Ellen DeGeneres nel Regno Unito
"Siamo arrivate qui il giorno prima delle elezioni" ha dichiarato DeGeneres "e ci siamo svegliate con un sacco di messaggi dai nostri amici con emoji che piangevano, e ho capito che era stato rieletto. Allora ci siamo dette che saremmo rimaste qui".

La comica e conduttrice tv ama la sua nuova vita britannica: "È pulito. Qui è tutto semplicemente migliore, il modo in cui vengono trattati gli animali, la gentilezza delle persone. Amo semplicemente stare qui".
Le preoccupazioni di Ellen DeGeneres per i diritti delle persone LGBTQ+ e la chiusura del suo show
Ellen DeGeneres ha espresso enorme preoccupazione per la condizione dei diritti delle persone LGBTQ+ e del matrimonio egualitario negli USA, citando l'assemblea nazionale della Chiesa Battista del Sud, in cui la maggior parte dei delegati ha chiesto di annullare la storica sentenza della Corte Suprema che legalizza il matrimonio omosessuale.
"Vorrei che fossimo in un mondo in cui non fosse spaventoso per le persone essere ciò che sono. Fino a quando non ci arriveremo, penso sia difficile dire che abbiamo fatto progressi" ha concluso Ellen in merito ai problemi nel mondo legati ai diritti LGBTQ+.

La conduttrice ha commentato anche le polemiche per la chiusura del suo show, in seguito a numerose denunce legate ad un presunto ambiente di lavoro tossico e casi di cattiva condotta: "È stato certamente un modo spiacevole di concludere. Odio che la gente pensi che io sia così, perché so chi sono, e so di essere una persona empatica e compassionevole".