Disney World e Disneyland potrebbero riaprire le proprie porte negli Stati Uniti a gennaio 2021, come riporta un report della banca svizzera UBS.
Gli analisti hanno infatti declassato le azioni della Disney spiegando come i problemi causagi dal Coronavirus avranno un impatto a lungo termine sulle attività dei parchi tematici.
Secondo le previsioni dell'istituto bancario le attività delle due aree dedicate a visitatori di tutte le età potrebbero forse ricominciare a partire da venerdì 1 gennaio 2021.
Disney World e Disneyland sono chiusi da metà marzo e per ora non sono state comunicate delle date certe per la riapertura.
Gli analisti di UBS sostengono inoltre che il numero di visitatori, dopo la ripresa delle attività, scenderà comunque di circa il 50% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a causa, in parte, della necessità di mantenere il distanziamento sociale e assicurare a tutti i lavoratori e agli ospiti il rispetto delle norme di sicurezza. Gli esperti prevedono infatti la creazione di punti per il controllo dello stato di salute dei visitatori e di un numero di accessi prestabilito.
La paura della diffusione del virus, inoltre, potrebbe spingere buona parte del pubblico a rimandare la propria visita ai parchi Disney.
Disney World e Disneyland, una volta riaperti prima o dopo gennaio 2021, potrebbe inoltre limitare gli spettacoli dal vivo, i fuochi di artificio e le performance per diminuire i potenziali rischi.