Il caso Dayane Mello ha spinto Le Iene fino in Brasile per il controverso presunto stupro nel reality A Fazenda**. L'inviata Roberta Rei non ha potuto contattare l'ex gieffina ma è riuscita a parlare con il suo avvocato.
Il reality A Fazenda, versione brasiliana de La Fattoria, è da qualche settimana al centro di numerose polemiche:uno dei concorrenti, Nego do Borel, per ben due serate ha molestato pesantemente Dayane Mello, la seconda volta, approfittando dello stato alterato della modella, potrebbe averla addirittura stuprata, come ha mostrato il servizio mandato in onda da Le Iene, nella puntata di ieri.
Nel video, che è possibile consultare qui, si sente Dayane dire "Non posso farlo, ho una figlia", poi la telecamera si sposta inquadrando altri letti, anche se si sentono rumori che fanno temere il peggio. Roberta Rei, inviata del programma, ha spiegato che la Mello non può uscire dal programma, la penale da pagare è salatissima, e ha specificato che Nego do Borel è stato squalificato solo perché, dopo la rivolta dei social, gli sponsor hanno minacciato di abbandonare il reality. "Quello che è successo a Dayane a A Fazenda è folle - ha detto l'avvocato - non è possibile tirarla fuori, nel contratto c'è una penale che dovrebbe pagare se esce dal programma. Ed è molto costosa. È come se fosse in prigione".
Record TV, ha raccontato ieri sera Le Iene, è diretta da Edir Macedo, un predicatore evangelico seguitissimo in Brasile. Nel servizio mostrato dal programma di Davide Parenti si vedono alcune scene raccapriccianti, il predicatore è convinto di riuscire a 'guarire' gli omosessuali attraverso il televisore e chiede alle donne di "sottomettersi all'uomo, in caso contrario sono destinate ad essere infelici".