Coronavirus, Massimo Lopez ai doppiatori: "Cambiamo le regole, per la nostra salute"

Massimo Lopez sottolinea le precarie condizioni igieniche in cui si svolge il lavoro del doppiatore e per adeguarsi all'emergenza Coronavirus chiede di cambiare le abitudini.

Massimo Lopez lancia un appello ai doppiatori per l'emergenza Coronavirus. Il noto attore italiano dalla sua pagina Facebook, chiede che le sale in cui si svolgono i doppiaggi siano adeguate all'emergenza sanitaria che stiamo vivendo in Italia.

Massimo Lopez prende la parola su Facebook rivolgendosi ai suoi colleghi. In un video, postato sulla pagina del social, chiede che anche il mondo dello spettacolo si adegui all'emergenza Coronavirus. "Mi rivolgo principalmente agli operatori del settore dello spettacolo e in particolare ai doppiatori - esordisce Massimo - Il doppiaggio avviene in piccole sale chiuse senza possibilità di essere arieggiate con rivestimenti in moquette quindi non un granché dal punto di vista igienico. Avviene con un microfono e con tante persone che sono attorno a quel microfono e quindi a stretto contatto tra di loro".

Massimo Lopez, che nella sua carriera ha prestato la voce ad attori come Bruce Lee, Robin Williams e Colin Firth, chiede di cambiare le regole: "Bisogna doppiare uno alla volta o mantenere le distanze, igienizzare le sale, cambiare i filtri dell'aria condizionata ogni tre ore. È importante per tutti per evitare di diffondere il virus e avere un attenzione maggiore. Le firme dei contratti vanno fatti usando la propria penna".
L'appello di Lopez si conclude con un invito che è allo stesso tempo anche un monito: "Stiamo attenti altrimenti ci facciamo male a noi stessi e agli altri".