La Cina censura anime e manga d'amore tra ragazzi: già arrestati 30 scrittori, per lo più donne ventenni

Gli autori di romanzi ispirati al genere boys' love stanno subendo un'impennata nella Cina continentale a causa delle severe leggi sulla censura dei media riguardanti le relazioni omosessuali.

Una scena di un danmei

La repressione del genere danmei, ispirato al boys' love giapponese, si fa sempre più severa in Cina. Trenta scrittrici sono state arrestate con l'accusa di diffondere "materiale osceno a scopo di lucro". Molte sono giovani donne, punite per aver raccontato relazioni tra uomini in narrativa online.

Trame proibite: il danmei e la stretta della censura in Cina

C'è un genere che parla d'amore ma è trattato come reato. Si chiama danmei, versione cinese del boys' love giapponese, ovvero le storie incentrare su amori tra ragazzi, ed è al centro di una nuova ondata repressiva da parte del governo cinese. Secondo un'inchiesta della BBC, seguita da un approfondimento su The Independent, le autrici che si dedicano a questo genere sono finite nel mirino delle autorità: solo quest'anno, trenta giovani scrittrici - perlopiù ventenni - sono state arrestate nelle province di Anhui e Gansu, accusate di aver prodotto e distribuito "materiali osceni a scopo di lucro". Le pene sono severe: multe, revoche dell'ammissione universitaria, obbligo di restituire ogni guadagno ottenuto e persino il carcere, con condanne che possono variare da pochi anni all'ergastolo, a seconda della cifra incassata.

Dietro questa repressione non c'è solo una questione morale, ma una precisa direttiva del Partito Comunista Cinese, che negli ultimi anni ha inasprito la censura su ogni rappresentazione LGBTQ+ nei media. Il danmei, così come il baihe (storie d'amore tra ragazze), è formalmente bandito. Eppure, il suo successo è enorme: milioni di lettrici e lettori accedono a queste storie attraverso piattaforme come Jinjiang Literature City (JJWXC) o il sito taiwanese Heitang Literature City, simili al celebre ma censurato Archive of Our Own (AO3). Spesso, queste opere vengono adattate in serie televisive di alto profilo, come il dramma in costume Till the End of the Moon.

Taiwan, rifugio di libertà narrativa

Se la terraferma diventa pericolosa, molte autrici guardano a Taiwan come a un'ancora di salvezza. Sotto la legge taiwanese, i contenuti erotici non sono un reato, e le scrittrici possono pubblicare liberamente senza temere l'arresto.

Get Schooled, la nuova serie Netflix tratta da un webtoon, rischia la censura prima di essere rilasciata Get Schooled, la nuova serie Netflix tratta da un webtoon, rischia la censura prima di essere rilasciata

Una libertà che ha permesso al danmei di spiccare anche a livello internazionale: titoli come The Grandmaster of Demonic Cultivation di Mo Xiang Tong Xiu, noto anche come The Untamed nella sua versione televisiva, hanno trovato pubblico e traduzioni in lingua inglese, guadagnandosi un posto fisso nel cuore degli appassionati di fantasy e cultura queer.

Mentre l'Occidente scopre e accoglie questi racconti, in Cina si lotta per poterli scrivere. "Ci hanno avvisate di non parlarne", scrivono alcune autrici. Ma le loro parole, seppure perseguitate, non possono e non devono restare in silenzio.