Cenerentola torna al cinema con la commedia horror The Ugly Stepsister, con al centro una delle sorellastre

La regista Emilie Blichfledt ha debuttato alla regia di un film con The Ugly Stepsister, una versione della storia di Cenerentola raccontata dal punto di vista di una delle sorellastre.

Cenerentola torna al cinema con la commedia horror The Ugly Stepsister, con al centro una delle sorellastre

La storia di Cenerentola ritornerà sul grande schermo con una versione della storia molto dark, proponendo il racconto dalla prospettiva delle sorellastre.
Memento International è infatti coinvolta nella realizzazione di The Ugly Stepsister, che segna il debutto alla regia di Emilie Blichfeldt.

Cosa racconterà il film

Al centro della trama ci sarà Elvira, una delle sorellastre di Cenerentola. La giovane è alle prese con il costante confronto con la giovane, follemente bella, in un regno in cui proprio l'aspetto fisico è un business brutale. Elvira sarà quindi pronta a tutto pur di ottenere l'attenzione del principe.

Nel ruolo della protagonista ci sarà l'esordiente Lea Myren, mentre nel cast ci saranno anche Thea Sofie Loch Naess e Ane Dahl Torp.

Blichfeldt ha dichiarato di essersi immediatamente immedesimata nel ruolo della sorellastra dopo aver riscoperto la storia originale dei Fratelli Grimm in cui la giovane è disposta davvero a tutto pur di conquistare il principe, persino tagliarsi le dita del piede in modo da entrare nella scarpetta. La regista del progetto, che avrà elementi comici e altri horror, ha sottolineato che è arrivato il momento di offrire una versione della storia di Cenerentola in cui si sottolinei la "tirannia della bellezza".

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I produttori hanno aggiunto che il film darà spazio all'"esplorazione di quello che si è disposti a fare pur di adeguarsi agli standard di bellezza imposti dalla società sulle donne", aggiungendo che Emilie sta dando voce agli emarginati in un modo in grado di intrattenere, permettendo inoltre agli spettatori di entrare in connessione con la protagonista.

I costumi sono stati realizzati da Manon Rasmussen (Melancholia), mentre il direttore della fotografia è Marcel Zyskind, al montaggio c'è Border Olivia Neergaard-Holma, e gli effetti speciali sono curati da Peter Hjort e Thomas Foldberg.