Cate Blanchett ha partecipato ad un incontro con il pubblico al Toronto International Film Festival sul tema del conflitto creativo nei set cinematografici, sui rischi dei film ad alto budget e sul motivo per cui uno dei suoi film più noti, Carol, ha avuto difficoltà a trovare finanziamenti.
Presente alla kermesse canadese per presentare i suoi ultimi due progetti, la serie di Alfonso Cuarón, Disclaimer, e il film di Guy Maddin, Rumors, Blanchett è stata accolta da una standing ovation al Royal Alexandra Theatre.
Amori e altri rimedi
Inizialmente, l'attrice si è soffermata sul proprio legame con il teatro e con il pubblico, rivolgendosi anche agli streamer, restii a mostrare pubblicamente i dati di visualizzazione:"Vogliamo i numeri non per sapere quanti soldi stanno facendo ma per sapere quante persone hanno visto le cose che abbiamo realizzato. È estremamente importante".
In teatro è diverso perché si percepisce la presenza del pubblico e 'speri che la sera della prima rimangano tutti incollati alle sedie'. Cate Blanchett ha spiegato inoltre che il disaccordo sul set è importante:"Esiste un malinteso secondo cui fare un film, quando è fantastico, è come un campo estivo, e mi è capitato di partecipare ad un paio di quei progetti, e quei film sono stati terribili. Il disaccordo educato e rispettoso, è estremamente importante nel processo creativo".
Carol si è rivelato un progetto molto complicato da realizzare:"Ad un certo punto, un altro regista doveva dirigere il film ma fu in qualche modo rimosso dal progetto". Blanchett si allontanò dal film prima che venisse coinvolto Todd Haynes:"È stato un periodo di cinque anni, perché nessuno voleva finanziarlo in quel momento. Chi avrebbe guardato un film con protagonista una donna, figuriamoci con due donne che si innamorano".
In Carol, Cate Blanchett interpreta una madre di mezza età che si fa coinvolgere in una relazione romantica con una donna più giovane (Rooney Mara) che lavora in un grande magazzino. Sebbene il film sia uscito meno di dieci anni fa, Blanchett ha raccontato il lungo periodo trascorso prima di riuscire a concretizzare il progetto.