
Stando a Variety, l'edizione 2020 del Festival di Cannes è ancora in programma secondo i piani originali, il tutto nonostante la diffusione del Coronavirus. Lo dice su Twitter la corrispondente francese della prestigiosa rivista americana, Elsa Keslassy, che alle 10.25 di oggi ha scritto "#cannes2020 annuncerà il programma il 16 aprile, e per ora non è previsto né l'annullamento né il rinvio del festival." Già durante la Berlinale la stessa giornalista aveva pubblicato una news sulla questione Cannes, al momento dell'annuncio del primo caso accertato di Coronavirus in Costa Azzurra. In attesa di ulteriori sviluppi, sembra quindi che la prestigiosa kermesse transalpina intenda procedere come al solito, con le date prestabilite (12-23 maggio), anche se molti sono scettici al riguardo dopo l'annuncio del rinvio della terza edizione di Canneseries, il festival delle serie TV che si svolge nei medesimi luoghi appena sei settimane prima: inizialmente prevista per aprile, la manifestazione è stata spostata a ottobre.

Qualora l'edizione di quest'anno di Cannes dovesse saltare o subire modifiche sostanziose, sarebbe la prima volta che accade dal 1968, quando le proteste studentesche portarono alla sospensione del festival dopo pochi giorni (nel medesimo contesto nacque l'idea della Quinzaine des Réalisateurs, sezione parallela e indipendente gestita oggi dall'italiano Paolo Moretti). Parlando della situazione attuale, ieri il sito americano Deadline, altra testata di riferimento per gli addetti ai lavori negli Stati Uniti, ha ricordato come precedentemente il caso SARS avesse comportato solo una presenza diminuita di professionisti provenienti dalla Cina. Intervistati al riguardo dal sito, alcuni esperti americani hanno ipotizzato che un eventuale annullamento o rinvio del festival possa accrescere l'importanza di Toronto, a settembre, a livello di mercato. In attesa di conferme o smentite, la situazione è grave in altri paesi europei: in Italia e Svizzera i festival di marzo-aprile sono stati annullati o ridimensionati, oppure sono in attesa di ulteriori dettagli prima di annunciare il da farsi.