Il padre di Britney Spears, secondo quanto dichiarato da varie testate giornalistiche, ha ufficialmente chiesto di mettere fine alla sua tutela legale e il noto caso giudiziario che coinvolge la pop star di fama mondiale sembra essere giunto alla fine. A quanto pare, già a metà agosto, Jamie Spears aveva annunciato, tramite il suo legale, di essere intenzionato a fare un passo indietro.
L'avvocato di Britney, di conseguenza, aveva recentemente chiesto di accelerare i tempi burocratici per chiudere il procedimento nel minor tempo possibile, rinunciando inoltre alla richiesta dell'uomo di una buona uscita pari a due milioni di dollari.
Secondo un recente segmento di NBC Jamie ha presentato la richiesta per mettere fine alla custodia legale, dopo 13 anni di conservatorship, sostenendo di aver sempre e solo voluto il bene di Britney. Il suo avvocato ha spiegato: "Come ha più volte ripetuto, James vuole il meglio per sua figlia".
"Se Britney vuole mettere fine alla custodia e ritiene di poter gestire la sua vita, allora è giusto che abbia una chance", enuncia la documentazione depositata in tribunale. Matthew Rosengard, l'avvocato dalla cantante, ha ribadito che la richiesta di denaro da parte Jamie non sarà assecondata: "Il palese tentativo del signor Spears di barattare la sospensione e la rimozione in cambio di circa 2 milioni di dollari di pagamenti, oltre ai milioni già raccolti dal patrimonio della signora Spears dal signor Spears e dai suoi soci, è destinato a fallire".