Biografilm 2023 si svolgerà a Bologna dal 9 al 19 giugno e omaggerà, con il Celebration of Lives Award, alcuni dei grandi narratori della scena contemporanea: due dei premiati nella prossima edizione saranno Roberta Torre e Nicolas Philibert. Ecco le prime anticipazioni della sua 19a edizione che ancora una volta sarà l'appuntamento per continuare a celebrare le storie di vita, attraverso lo strumento del documentario, del cinema di finzione e di quello ibrido.
"Essere e avere" è il titolo del celebre documentario di Nicolas Philibert che sarà anche il filo conduttore di questa edizione del festival. Vent'anni fa, dopo il successo riscosso nel paese d'origine, arrivò nelle sale italiane un piccolo documentario francese dedicato alla storia di un maestro elementare in un paesino sperduto sul Massiccio centrale francese, e della sua eclettica scolaresca. Questo documentario, diretto da Philibert, si intitolava Essere e Avere.
Questi due verbi, i primi che ogni studente impara a scuola, vogliono essere la chiave di lettura per l'edizione 2023 di Biografilm: un invito a ripartire dalle basi, dall'essenziale, portando idealmente il proprio sguardo dalla politica astratta al politico quotidiano.
Biografilm, con la nuova direzione artistica di Massimo Benvegnù e Chiara Liberti, lo fa partendo da due domande essenziali - "Chi siamo?" e "Cosa abbiamo?", non solo in senso materiale - per definire o ridefinire la propria identità e decidere su quali capisaldi basare la propria esistenza e le lotte che si vogliono combattere quotidianamente.
Inoltre, ispirati dal documentario di Philibert, che verrà riproposto a Biografilm 2023 alla presenza del regista (una delle voci più importanti del cinema del reale in Europa), Biografilm desidera manifestare il proprio riconoscimento per il lavoro degli insegnanti, figure di cruciale importanza nella formazione di ogni essere umano.
Roberta Torre, invece, sarà protagonista di Bristol Talk sulla rete TRC Bologna il 18 febbraio alle 13.30: il Festival celebra il cinema italiano più sorprendente e atipico, capace di intrecciare il documentario con la fiction nelle sue forme più archetipiche e incantevoli. Dopo aver vinto il premio come Miglior Regista a IDFA, il festival di documentari più importante d'Europa con il documentario girato in Emilia-Romagna Le Favolose, la regista di Tano da morire, Sud Side Stori, Angela e Mare Nero, sarà a giugno con il pubblico di Biografilm per condividere e raccontare la sua idea di cinema fuori dagli schemi, abitato dai personaggi più stravaganti e interessanti, capaci di mescolare la dimensione fiabesca con il nazional popolare.