Attentato in Congo: la morte di Luca Attanasio, Vittorio Iacovacci e dell'autista

Oggi in Congo sono stati uccisi in un attentato Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista durante un tentativo di sequestro del diplomatico italiano.

Oggi in Congo sono stati uccisi l'Ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista Mustapha Milambo. I tre sono stati uccisi durante un tentativo di rapimento del diplomatico italiano e del personale ONU che viaggiava con lui. Il cordoglio del Presidente Sergio Mattarella.

Chi era Luca Attanasio

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Una foto di Luca Attanasio

Luca Attanasio è morto oggi 22 febbraio ed era l'ambasciatore italiano in Congo. L'omicidio è avvenuto intorno alle 10 di mattina a Goma, nel Congo orientale. Secondo le prime notizie il convoglio intercettato dai terroristi era formato da due veicoli del World Food Programme. Luca Attanasio aveva 44 anni, si era laureato con lode alla Bocconi di Milano nel 2001. Nato a Lambiate, aveva iniziato la carriera diplomatica nel 2003 dopo un Master in Politica Internazionale. Aveva lavorato all'Ambasciata d'Italia a Berna e dal 2010 al 2013 aveva ricoperto la carica di Console Generale reggente a Casablanca, in Marocco. Lasciato il paese africano era tornato in Italia dove era stato capo della Segreteria della Direzione Generale per la Mondializzazione e gli Affari Globali alla Farnesina.

Due anni dopo Luca Attanasio era ritornato in Africa, in Nigeria dove viene come Primo Consigliere presso l'Ambasciata d'Italia in Abuja. Nel 2017 viene inviato nella Repubblica Democratica del Congo come capo Missione a Kinshasa. Nel 2019 è nominato Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario accreditato in Congo.

Lo scorso 12 ottobre è stato insignito del premio Nassiriya per la Pace ritirato nel comune salernitano di Camerota, in quell'occasione Luca Attanasio disse: "Quella dell'Ambasciatore è una missione, a volte anche pericolosa, ma abbiamo il dovere di dare l'esempio". Lascia una moglie e tre figlie piccole.

Chi era Vittorio Iacovacci

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una foto di Vittorio Jacovacci

Il carabiniere ucciso nell'attacco al convoglio su cui viaggiava il diplomatico italiano Luca Attanasio si chiamava Vittorio Iacovacci ed è morto nel tentativo di salvare il diplomatico italiano da uomini appartenenti alle Forze Democratiche per la liberazione del Ruanda.
Originario di Sonnino, un comune della provincia di Latina, era nato il 31 marzo del 1980. Aveva prestato servizio alla Folgore e faceva parte del 13esimo Reggimento Carabinieri 'Friuli Venezia Giulia' con sede a Gorizia. Si era specializzato in scorte e protezioni. La sua missione era quasi al termine, sarebbe dovuto tornare nel nostro paese la prossima estate. Vittorio Iacovacci era fidanzato e aveva intenzione di sposarsi quest'estate.

Il cordoglio del Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato questo messaggio di cordoglio al ministro degli Esteri Luigi Di Maio: "Ho accolto con sgomento la notizia del vile attacco che poche ore fa ha colpito un convoglio internazionale nei pressi della citta di Goma uccidendo l'Ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista. La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell'adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo".