ANICA ha commentato ufficialmente la firma dell'intesa con le organizzazioni sindacali che ha permesso di raggiungere il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei doppiatori.
La trattativa è proseguita per mesi e si è conclusa con delle decisioni che dovrebbero porre fine ad alcune problematiche legate agli importanti cambiamenti avvenuti nel settore professionale negli ultimi anni, tutelando e adeguando i diritti dei lavoratori e dei professionisti.
Le dichiarazioni
Il Presidente delle Imprese Tecniche ANICA, Ranieri De' Cinque Quintili, ha dichiarato: "Siamo lieti, assieme al Delegato Giovanni Pantanella, di avere raggiunto un accordo su un contratto che ha visto una lunga e complessa trattativa. Crediamo che sia un risultato prezioso per la modernizzazione di un settore che ha visto notevoli cambiamenti, specialmente in questi ultimi anni; più che un punto di arrivo, vogliamo che sia un punto di partenza nel processo che porta a migliorare l'intero settore, di vitale importanza per la filiera cine-audiovisiva, nel rispetto della nostra alta tradizione e per promuovere nuova qualità come chiede il mercato."
L'ANICA ha inoltre ringraziato la delegazione che per mesi ha condotto e portato a conclusione questa difficile trattativa, sottolineando il contributo anche dell'avvocato Mario Fusani, di Andrea Canali, responsabile delle relazioni industriali, e dell'intera delegazione dell'Unione Imprese Tecniche.
Il presidente Francesco Rutelli ha aggiunto che si tratta di "un ottimo traguardo. Confido che si accompagni ad ulteriori intese tra imprese e rappresentanze sociali, in questo momento in cui occorre condividere le soluzioni, per il bene delle industrie e del lavoro."
Il testo definitivo del CCNL sarà redatto entro settembre.