A poco più di un anno dal clamoroso addio alla Rai, Amadeus potrebbe presto tornare a Viale Mazzini. A rilanciare l'indiscrezione è L'Espresso, che in un articolo pubblicato di recente racconta come il ritorno del celebre conduttore nell'azienda pubblica non sia affatto un'ipotesi campata in aria, bensì una possibilità concreta. E dietro questa operazione, ci sarebbe l'intervento di un nome familiare: l'amico di sempre, Rosario Fiorello.
Un mediatore d'eccezione per il grande ritorno
Secondo il settimanale, sarebbe stato proprio Fiorello, attraverso il suo programma radiofonico sperimentale La Pennicanza, a lanciare più di qualche segnale sul malcontento di Amadeus dopo il suo passaggio al canale Nove. In una delle puntate, l'artista siciliano aveva perfino affermato: "Non sta bene al Nove", riferendosi ironicamente allo storico amico e collega. Un indizio che oggi, alla luce delle indiscrezioni, suona come una chiara anticipazione.
l bilancio dell'anno sul Nove: aspettative disattese
La prima stagione di Amadeus su Warner Bros. Discovery si è rivelata meno brillante del previsto. Dopo aver rilanciato con enorme successo Affari Tuoi su Rai1, trasformandolo in un autentico fenomeno dell'access prime time, e reduce da cinque edizioni da record del Festival di Sanremo, il conduttore aveva scelto di intraprendere un nuovo percorso.

Tuttavia, i format proposti sul Nove - da Chissà chi è a La Corrida, passando per Like a Star e il più recente The Cage - non sono riusciti a conquistare davvero il pubblico. Nonostante un timido segnale di ripresa nelle ultime puntate (con The Cage che ha raggiunto 563 mila spettatori e uno share del 4%), il bilancio complessivo appare deludente, lasciando l'impressione di un'occasione mancata rispetto alle aspettative iniziali.
Sempre L'Espresso riporta che Amadeus, sentirebbe la mancanza del grande pubblico che solo una piattaforma come la Rai può offrire. Una posizione condivisa, pare, anche dai vertici di Discovery, che non sarebbero del tutto soddisfatti dell'andamento della stagione. Da qui l'ipotesi: un ritorno in Rai, magari già dal 2026, non è affatto impossibile.
Nessuna conferma ufficiale, ma qualcosa si muove
Il fermento attorno alla figura di Amadeus è innegabile. Il pubblico lo apprezza e lo segue, i colleghi lo stimano, e il sodalizio con Fiorello è sempre più forte. In più, nei palinsesti Rai dell'autunno non sono stati annunciati grandi colpi: un eventuale ritorno di Amadeus potrebbe rappresentare proprio quel rilancio d'immagine e ascolti di cui la TV pubblica ha bisogno. Sarà davvero Fiorello a fare da sponsor per il ritorno di Amadeus? Per ora restano solo indiscrezioni, ma sempre più insistenti. E in un mondo televisivo che cambia in fretta, anche un ritorno inaspettato può diventare realtà da un giorno all'altro.