Alice nella città 2022 si concluderà nella giornata di lunedì 24 ottobre con l'anteprima di Boris 4, ma domenica 23 si potrà intanto celebrare il mito di Ferruccio Lamborghini, e verrà proposta la proiezione in anteprima del film I nostri ieri.
Il cast della serie italiana presenterà alla stampa i primi due episodi e i fan potranno quindi attendersi le prime anticipazioni su uno dei ritorni più attesi sul piccolo schermo.
Domenica ad Alice nella Città si celebra il mito di Ferruccio Lamborghini, fondatore dell'omonimo brand celebre in tutto il mondo. Alle ore 21.00, preceduto da uno spettacolare road-show, verrà proiettato all'Auditorium Conciliazione in anteprima mondiale Lamborghini - The Man Behind the Legend, prodotto da Lambo Film, produzione esecutiva di ILBE e Notorious Pictures in collaborazione con Prime Video e che uscirà in Italia su PrimeVideo a gennaio 2023.
Liberamente ispirato a Ferruccio Lamborghini, la storia ufficiale, uno dei cinque libri scritti dal figlio, l'imprenditore Tonino Lamborghini, il film è stato scritto e diretto dal Premio Oscar Bobby Moresco e ha tra i protagonisti Frank Grillo, Mira Sorvino, Gabriel Byrne e Hannah Van Der Westhuy. Il progetto racconta l'uomo dietro il mito scavando nella mente e nelle emozioni di un genio visionario. Accanto ai grandi nomi internazionali, il film coinvolge anche attori italiani come, tra i tanti, Romano Reggiani, Fortunato Cerlino e il rapper Clemente Maccaro, in arte Clementino.
Un appuntamento imperdibile sarà il lancio dell'attesa quarta stagione della serie cult Boris che sarà presentata in coproduzione nel programma di Alice nella Città e della Festa del Cinema di Roma. I primi due episodi saranno proiettati lunedì 24 ottobre alle ore 21.00 all'Auditorium Conciliazione alla presenza dei due registi Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico e del cast al completo Luca Amorosino, Valerio Aprea, Ninni Bruschetta, Paolo Calabresi, Antonio Catania, Carolina Crescentini, Carlo De Ruggieri, Massimo Di Lorenzo, Caterina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Francesco Pannofino (video-conference), Andrea Sartoretti, Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi.
Sono passati più di dieci anni e tutto è cambiato. La morente tv generalista - con i suoi medici buoni e le paternali contro la droga - è ancora più morente e perfino René e i suoi amici ora lavorano per una Piattaforma globale. La serie che René deve girare stavolta è Vita di Gesù, da un'idea di Stanis La Rochelle. L'occasione da non lasciarsi sfuggire è che la Piattaforma europea più importante sta seriamente prendendo in considerazione il progetto ma, prima del via libera definitivo, serve l'approvazione delle sceneggiature (il "lock") da parte dell'Algoritmo. Tutto sembra procedere bene ma cosa comporterà lavorare sotto questo nuovo padrone? René saprà approfittare della nuova occasione per girare una serie finalmente di qualità, ma soprattutto i nostri sapranno adattarsi al mondo che è cambiato così rapidamente?
Il programma di domenica 23 ottobre
Alle 12 verrà proiettato Primadonna, che ha conquistato il premio Raffaella Fioretta come Miglior Opera Prima. Il film di Marta Savina ha nel proprio cast Claudia Gusmano, Fabrizio Ferracane, Francesco Colella, Manuela Ventura, Dario Aita.
Sicilia, anni Sessanta. Lia ha 21 anni, va a lavorare la terra con il padre, anche se lei è "femmina" e dovrebbe stare a casa a prendersi cura delle faccende domestiche con la madre. Lia è bella, caparbia e riservata, ma sa il fatto suo. Il suo sguardo fiero e sfuggente attira le attenzioni del giovane Lorenzo Musicò, figlio del boss del paese. Quando lo rifiuta, l'ira di Lorenzo non tarda a scatenarsi e il ragazzo si prende con la forza quello che reputa di sua proprietà. Ma Lia fa ciò che nessuno si aspetterebbe mai: rifiuta il matrimonio riparatore e trascina Lorenzo, e i suoi complici, in tribunale.
Alle 14, al MAXXI ad ingresso libero, verrà proiettato il documentario Cosa verrà diretto da Francesco Crispino. Il racconto di alcuni studenti e docenti dell'Istituto comprensivo statale "E. De Amicis" di Floridia (Siracusa) durante l'anno scolastico 2020/21, trascorso in alternanza fra presenza in classe e DAD a causa della pandemia da Covid-19. Ne sono protagonisti Eric e Alice che, insieme ai compagni di due classi di terza media inferiore, vivono il cruciale passaggio dall'infanzia all'adolescenza tra libertà mutilate e restrizioni sempre più dure, tra un passato gravoso e un futuro indecifrabile. Le loro storie si sviluppano nel contesto nel profondo sud d'Italia e dell'Europa: uno spazio simbolicamente di confine e al contempo d'avanguardia per gli effetti del cambiamento climatico in atto.
L'Auditorium Conciliazione, alle 14.30, proporrà il film Bread and Salt di Damian Kocur.
Tymek è un giovane e talentuoso pianista, iscritto al Conservatorio di Varsavia. Torna per una vacanza nella sua città natale, un luogo in cui il tempo si è fermato. Il punto d'incontro principale per i giovani del posto è un bar kebab aperto da poco. Tymek assiste a un crescente conflitto tra i lavoratori arabi del kebab e i suoi amici del quartiere, sullo sfondo di discriminazioni razziali che porteranno ad un esito tragico. Premio speciale della Giuria Orizzonti alla 79. Mostra del Cinema di Venezia.
A seguire, alle 16.30, spazio a Hanging Gardens di Ahmed Yassin Al Daradji. I fratelli As'ad e Taha, di dodici e ventotto anni, sbarcano il lunario raccogliendo rifiuti nei "Giardini pensili", le fumanti discariche di Baghdad. Un giorno As'ad trova una bambola gonfiabile americana ma quando porta a casa l'oggetto proibito, il fratello lo accusa di aver rovinato la loro reputazione. As'ad si rifugia così nei Giardini Pensili, deciso a vivere lì insieme alla bambola. Dopo aver scoperto che la bambola sa parlare e averle insegnato il linguaggio della seduzione in arabo, As'ad e l'amico Amir la mettono al lavoro. Gli affari vanno a gonfie vele, ma presto i ragazzi attirano troppe attenzioni e ne pagheranno le conseguenze. Presentato nella sezione Orizzonti Extra a 79. Mostra del Cinema di Venezia.
Alle 17, di nuovo al Maxxi e a Ingresso libero, sarà invece proposto in collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne il documentario Backlash.
Quattro donne raccontano le proprie esperienze rivelando come la misoginia online abbia drammaticamente inciso nella loro carriera e nella loro vita privata. Il documentario segue in due continenti l'ex presidente del Parlamento italiano Laura Boldrini, l'ex rappresentante democratica Kiah Morris, l'attrice francese e YouTuber Marion Séclin e Donna Zuckerberg, specialista in violenza online contro le donne e sorella del fondatore di Facebook. Il viaggio rivela gli effetti devastanti che tale odio impenitente ha sulle vittime e porta alla luce il singolare obiettivo della cyber-misoginia: mettere a tacere le donne che eccellono.
All'Auditorium Conciliazione, alle ore 18.30, verrà proiettato l'ultimo film della sezione Panorama Italia: I nostri ieri diretto da Andrea Papini.con Francesco Di Leva, Peppino Mazzotta, Maria Roveran, Denise Tantucci, Daphne Scoccia, Teresa Saponangelo e Thierry Toscan. Un detenuto e una vittima danno vita ad una storia che scava dentro e fuori l'esistenza di tre umanità, fra responsabilità familiari che pesano come macigni e un innato bisogno di libertà.
Alle 21 spazio quindi a Lamborghini - The Man Behind the Legend diretto da Bobby Moresco.