Al via ieri il Far East Film Festival

Inaugurata ieri la sesta edizione della manifestazione annuale dedicata al cinema asiatico, con sede a Udine. Un Teatro Nuovo trasformato per l'occasione in un'enorme sala cinematografica ha accolto un pubblico numeroso ed attento.

Ha preso il via, ieri, la sesta edizione del Far East Film Festival, l'annual rassegna dedicata al cinema dell'estremo oriente con sede ad Udine, che in pochi anni di vita è riuscita a conquistarsi un posto di tutto rilievo nell'ambito dei festival cinematografici europei.

Nel Teatro Nuovo di Udine, trasformato per l'occasione in un'enorme sala cinematografica, un pubblico numerosissimo composto in egual misura da appassionati, curiosi ed addetti ai lavori, ha seguito la prima giornata di festival, che ha visto la cerimonia inaugurale alla presenza del sindaco di Udine, Sergio Cecotti: "Questo festival è ormai una delle più importanti manifestazioni cinematografiche europee", ha detto Cecotti. "E' un vanto per la nostra regione, ed un'occasione di scambio culturale con la gente del sud-est asiatico di assoluta importanza."

La prima giornata del festival è iniziata alle 14.30 con la proiezione dei film Busu e I love you, facenti parte rispettivamente degli omaggi ai registi Jun Ichikawa e Zhang Yuan; dopo la presentazione ufficiale, preceduta da un buffet, è stata proiettata la commedia coreana Dance with the wind, surreale, godibile omaggio al mondo della danza (il regista e il protagonista erano presenti in sala), seguita dal grottesco Cell Phone, originale racconto che ha per tema principale l'uso del telefono cellulare, e dal giapponese Kisarazu Cat's Eye - Go Major!, sincopata commedia che ritrae la vita di cinque giovani in una piccola cittadina sul mare.