Ci lascia l'attore Bruno Cremer, veterano del cinema francese, che di recente aveva interpretato con successo l'ispettore Jules Maigret in una serie di film tv dedicata al personaggio ideato da Georges Simenon. Cremer, che aveva ottant'anni e da anni era malato di tumore, si è spento sabato scorso in un ospedale parigino, come ha confermato il suo agente.
Nella sua autobiografia, dal titolo Un certain jeune homme, Cremer aveva rivelato di aver deciso che sarebbe diventato un attore a dodici anni: "Una via d'uscita che mi salvò la vita, altrimenti non so cosa avrei combinato." Dopo aver studiato al Conservatorio di Parigi, negli anni '50 l'attore iniziò a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. Nel corso della sua carriera l'attore ha interpretato numerose pellicole - tra cui Parigi brucia?, La Banda Bonnot, Il caso Venere privata, tratto da un romanzo di Giorgio Scerbanenco, e Il salario della paura - ma nel nostro paese sarà ricordato anche per il ruolo di Antonio Espinosa, losco affarista del serial La Piovra.
Cremer aveva due figlie, nate dal matrimonio con sua moglie Chantal, che aveva sposato nel 1984, e Stephane, un figlio nato da un matrimonio precedente, diventato poi uno scrittore.