La voce di Hind Rajab è un film del 2025 diretto da Kaouther Ben Hania con Clara Khoury e Saja Kilani. Uscita al cinema: 25 Settembre 2025. Durata: 90 min. Distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Paese di produzione: Francia, Tunisia.
Il film è una trasposizione di fatti realmente accaduti. Il 29 gennaio 2024 la Mezzaluna Rossa (l'equivalente musulmano della Croce Rossa) riceve una telefonata da una bambina palestinese, rimasta bloccata in auto sulla strada a Gaza, dopo che la sua famiglia è stata uccisa. Il suo nome è Hind Rajab. La pellicola ricostruisce i fatti in maniera diversa da quello che sarebbe una base perfetta per un action-drama. L'orrore e la violenza non sono mostrati direttamente, ma la vicenda si svolge prevalentemete nel centro di smistamento delle chiamate di emergenza dove lavorano i volontari.
La tensione è palpabile, la bambina è terrorizzata, i volontari cercano disperatamente di trovare un modo per tirarla fuori da quell'inferno. No, la brutalità della guerra non è mostrata, ma la si può "sentire" attraverso la richiesta d'aiuto disperata di una bambina, rimasta sola, circondata dai corpi della sua famiglia. Il film è un grido straziante di tutti gli innocenti che soffrono durante un conflitto armato, un grido che usa la voce di Hind Rajab per raccontare la testimonianza di chi non ha più una voce per farlo.
Diretto dalla tunisina Kaouther Ben Hania, che ha anche scritto la sceneggiatura, La voce di Hind Rajab è una docu-fiction che, come ha sottolineato la regista, è stato realizzato per onorare la memoria di Hind e non dimenticare la storia della bambina palestinese di 5 anni uccisa dall'esercito israeliano nella Striscia di Gaza, insieme ad altri sei membri della sua famiglia e due paramedici accorsi in suo aiuto.
Il film unisce le registrazioni audio originali della telefonata di Hind Rajab con scene di finzione, un genere che Ben Hania ha già esplorato in Quattro Figlie. L'intero film ruota infatti attorno a un unico, potentissimo elemento: l'audio originale di una telefonata fatta da Hind alla Mezzaluna Rossa Palestinese.
La voce di Hind Rajab, che affronta temi universali come la brutalità della guerra, il trauma e il potere di una voce di fronte alla disperazione, ha vinto il Leone d'Argento - Gran Premio della Giuria alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, ricevendo alla sua prima mondiale una standing ovation da record di oltre 24 minuti. Da notare le collaborazioni di alto profilo con illustri produttori esecutivi come Brad Pitt, Joaquin Phoenix, Rooney Mara, Jonathan Glazer e Alfonso Cuarón.
Il film è stato realizzato in segretezza e in tempi brevi in Tunisia nel maggio 2025, scelta logistica che ha permesso di lavorare in un ambiente controllato, data la natura molto delicata del soggetto. Pertanto il film non è stato girato nelle location reale degli eventi, ma si è basata sulla ricostruzione di un set per il centro di soccorso. L'assenza di violenza esplicita non diminuisce la tensione, anzi lasciando allo spettatore il compito di immaginare l'orrore fuori campo, in qualche modo la aumenta.
Non sono mancate le polemiche: la sensibilità del tema ha sollevato domande etiche sull'uso di una tragedia così recente a fini cinematografici. In risposta, Ben Hania ha sottolineato che il suo intento non era speculare, ma onorare la memoria di Hind, definendola "l'Anne Frank dei nostri tempi".
Prima i fatti: il 29 gennaio del 2024 l'IDF uccide Hind Rajab, bambina palestinese di cinque anni, intrappolata in un'automobile crivellata di colpi. Con lei, gran parte della famiglia. Poi, l'opinione. Sì, ma quale? Come si può solo pensare di recensire un'opera come quella di …
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Attualmente La voce di Hind Rajab ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
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La voce di Hind Rajab è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 97% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 85 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 8.9 su 10
Dopo Cannes, Venezia e Toronto stanno emergendo i possibili favoriti per la stagione dei premi: da Paul Thomas Anderson a Kathryn Bigelow, passando per successi da festival come Sentimental Value e La voce di Hind Rajab.
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Il film è primo sia al botteghino domestico che a quello italiano ed è record per Paul Thomas Anderson, inoltre è l'undicesimo film con Leonardo DiCaprio a superare i 20 milioni d'incassi nel weekend di apertura.
Incentrato su un reale episodio relativo al genocidio in corso a Gaza, il film di Kaouther Ben Hania ci pone di fronte a un atroce interrogativo: si può conservare un barlume di speranza in una guerra priva di regole?
I Wonder Pictures ha annunciato ufficialmente il giorno in cui verrà distribuito nelle sale il lungometraggio proiettato al Lido.