The Advocate For Fagdom è un film del 2010 diretto da Angélique Bosio con Bruce La Bruce e Glenn Belverio. Durata: 92 min. Paese di produzione: Francia.
Documentario incentrato su Bruce La Bruce, che si sviluppa come un puzzle di testimonianze che insieme formano un ritratto del filmaker canadese. Tra gli interventi raccolti nel documentario, quelli di attori e attrici, titolari di gallerie d'arte, autori, filmaker, fotografi, produttori, amici e altri ancora.
Queercore generation Da più di vent'anni leader indiscusso del movimento queercore, Bruce LaBruce è divenuto ormai un'icona del genere e un artista XXX a tutto tondo. Regista, produttore ed anche attore di alcuni dei suoi film, LaBruce non è un semplice cineamatore, bensì un mago …
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Svizzera e USA. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Vienna, Austria Parigi, Francia Berlino, Germania Londra, Inghilterra, Regno Unito Geneva, Canton de Genève, …
Berlinale 2011 - Presentato al Festival internazionale del Cinema di Berlino 2011 nella sezione Panorama Dokumente.
Attualmente The Advocate For Fagdom ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
The Advocate For Fagdom è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.6 su 10
Tra film in 3D, una interessante sezione fuori concorso e, soprattutto, l'assenza importante di Jafar Panahi, termina la 61ma edizione del Festival del Cinema di Berlino.
The Advocate for Fagdom eccede, come tutta la filmografia di LaBruce, ma non ha il tono della denuncia, della ribellione o della commiserazione; restituisce semplicemente il ritratto a tinte forti di un uomo che ha fatto dell'affermazione della libertà sessuale e della lotta alle discriminazioni (soprattutto sessuali) una ragione di vita.
Innocent Saturday, Coriolanus e Service Entrance sono i tre film della sezione Competition per la giornata. In Panorama il documentario su Bruce LaBruce The Advocate of Fagdom ed il coreano Ashamed.
Tra le pellicole della sezione il ritorno a Berlino del regista brasiliano José Padilha col sequel di Tropa de Elite e i nuovi lavori di Tamahori e Manchevski.