Sorry, Baby 2025

Trama del film Sorry, Baby

Seguiamo le vicende di Agnes, una stimata professoressa di letteratura presso il Fairpoint College situato nel cuore del New England. La sua vita, apparentemente tranquilla e solitaria, è scossa dalla visita della sua vecchia amica Lydie; la donna le confida che è incinta e che ha concepito tramite donatore. Questo incontro riporta a galla dei ricordi del passato, di quando Agnes stava studiando per il suo dottorato insieme a un gruppo affiatato di amici, tutti sotto l'ala protettiva del carismatico professor Preston Decker.

Questi ricordi però nascondono un'ombra pesante e indelebile che ha segnato la vita di Agnes per tutto questo tempo. Agnes nutriva una profonda ammirazione per Decker e la sua opera tuttavia, un incontro privato nella casa del professore si trasformò per la ragazza in un trauma devastante perchè Decker abusò sessualmente di lei senza pietà. Quando Agnes trovò la forza e il coraggio di rivolgersi alla commissione disciplinare del college per denunciare il fatto, ricevette una risposta gelida: Decker si era già dimesso - proprio per evitare conseguenze - rendendo l'istituzione incapace di indagare sui fatti. Emotivamente annientata, Agnes scelse di non sporgere denuncia, frenata anche dal pensiero della famiglia di Decker, su quello che un processo avrebbe significato per loro, e infine anche dalla convinzione che un'eventuale pena carceraria non lo avrebbe reso una persona migliore.

Con il passare del tempo, il dolore si trasforma in una stoica e silenziosa resistenza. Agnes ottiene una cattedra a tempo pieno e, per ironicamente eredita proprio l’ufficio che era di Decker. Il passato torna ancora una volta a bussare quando l’amica Natasha le rivela, con un misto di invidia e cinismo, di aver avuto rapporti con il professore. Questo porta Agnes ad avere un forte attacco di panico costringendola a fare i conti con le sfaccettature del potere manipolatorio di Decker.

Nel presente, la nascita della figlia di Lydie, Jane, segna un momento di catarsi per Agnes. Mentre l’amica visita un faro vicino, Agnes resta sola con la neonata. In un monologo sussurrato la professoressa offre alla piccola le sue condoglianze per essere venuta al mondo in una realtà dove il male esiste, ma le fa una promessa di protezione e ascolto, esprimendo il desiderio che lei possa costruire una vita libera e felice, nonostante le ombre del passato.

Sorry, Baby in sintesi

Scritto, diretto e interpretato da Eva Victor, Sorry, Baby esplora le conseguenze a lungo termine di un trauma, la solidarietà femminile, l'elaborazione del dolore attraverso l'umorismo cinico e la critica alle strutture di potere accademiche. Il film, diviso in cinque capitoli narrativi che saltano avanti e indietro nel tempo lungo un arco di cinque anni, esplora le macerie di un'aggressione sessuale attraverso l'arma del sarcasmo.

Il film di Eva Victor, regista passata dai video comici virali alla guida di una produzione di alto profilo sotto l’egida di Pastel (la casa di produzione di Barry Jenkins), è diventato un caso cinematografico ancor prima della sua uscita: dopo un'asta competitiva al Sundance Film Festival 2025, A24 ne ha acquisito i diritti per l’imponente cifra di 8 milioni di dollari. La preparazione della Victor è stata meticolosa, avendo affiancato Jane Schoenbrun sul set di I Saw the TV Glow, un'esperienza che ha influenzato la sua transizione verso un linguaggio cinematografico d’autore, premiato con il Waldo Salt Screenwriting Award per la sceneggiatura. Sorry, Baby ha ricevuto anche il premio come Miglior Debutto alla Regia dal National Board of Review.

La stessa Eva Victor interpreta la protagonista Agnes ed è candidata ai Golden Globe 2026 come Miglior Attrice in un film drammatico. Naomi Ackie veste i panni della sua migliore amica Lydie mentre Lucas Hedges interpreta Gavin, il vicino di casa. Nel cast anche Louis Cancelmi nel ruolo del professor Preston Decker, John Carroll Lynch che interpreta Pete (il proprietario della panineria) e Kelly McCormack nei panni di Natasha. La colonna sonora è di Lia Ouyang Rusli. La produzione è stata supervisionata da Barry Jenkins, che ha seguito da vicino anche la fase di montaggio.

Il film è stato girato principalmente a Ipswich, Massachusetts, nel marzo 2024, per ricreare l'atmosfera rurale e isolata del New England. Eva Victor e la direttrice della fotografia Mia Cioffi Henry hanno citato Certain Women di Kelly Reichardt come principale riferimento visivo ed emotivo.

La distribuzione in Russia è stata revocata dal Ministero della Cultura locale nel luglio 2025, ufficialmente senza motivazioni, ma presumibilmente per la rappresentazione di temi non tradizionali. Ill Ministero si è avvalso di una clausola generica riguardante "contenuti che violano la legislazione russa", senza specificare le scene incriminate. Gli analisti internazionali e la testata The Hollywood Reporter hanno collegato il bando all'inasprimento delle leggi russe contro la "propaganda LGBTQ+" e la rappresentazione di relazioni non tradizionali.

Adele Romanski, produttrice del film per Pastel, ha rilasciato una dichiarazione durante il tour promozionale europeo: "È ironico che un film che parla di come il potere cerchi di soffocare la voce delle vittime venga esso stesso messo a tacere da un'istituzione governativa. Questo non fa che confermare l'urgenza dei temi trattati da Eva". La regista, durante un'intervista a Variety, ha commentato con il suo tipico sarcasmo: "Se il mio primo film è stato bannato da un intero Paese prima ancora di uscire, significa che stiamo facendo le domande giuste. Sorry, Russia, ma la verità non ha bisogno di un certificato di noleggio. Volevo scrivere un film sul trauma che non fosse solo un pianto continuo. Spesso, quando subiamo qualcosa di terribile, l'unica arma che ci resta per non impazzire è un umorismo feroce e inappropriato. Agnes usa il sarcasmo come uno scudo; chiede scusa continuamente ('Sorry, Baby') non perché si senta in colpa, ma per disinnescare la violenza degli altri prima che la colpisca di nuovo".