Miseria e nobiltà è un film del 1954 diretto da Mario Mattoli con Totò e Enzo Turco. Durata: 95 min. Paese di produzione: Italia.
Ambientata nella Napoli di fine '800, è la storia di Felice Sciosciammocca, scrivano e Pasquale, poveri in canna e costretti per questo a vivere alla giornata, spesso impegnando oggetti di casa al banco dei pegni. La loro situazione porta nervosismo e litigi anche all'interno delle rispettive famiglie, ed infatti dopo un litigio tra Concetta moglie di Pasquale e Pupella, moglie di Felice, Peppiniello, figlio di Felice andrà via di casa. Un giorno però, alle due famiglie si presenta un'occasione d'oro: il marchesino Eugenio vorrebbe sposare Gemma, una famosa ballerina, ma i suoi genitori approvano il matrimonio. Il padre di Gemma, però acconsente alle nozze, solo se anche i genitori di Eugenio acconsentono. Eugenio quindi chiede a Felice e Pasquale ed alle rispettive mogli di presentarsi a casa del padre di Gemma spacciandosi per i suoi aristocratici parenti. Dopo un lauto pranzo offerto da Eugenio alle famiglie di Felice e Pasquale, inizierà una serie inarrestabile di equivoci...
Date di uscita e riprese - Miseria e nobiltà è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 08 Aprile 1954. Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Dino De Laurentiis Cinematografica …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,37 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Mono. Lingua originale: italiano.
Signor principe, è tanto grande l'onore che mi fate oggi ... che sono commosso di aver conosciuto una famiglia tanto lustra e illustrata!
Attualmente Miseria e nobiltà ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Miseria e nobiltà è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.6 su 10
Miseria e nobiltà
2004 - Medusa
Contiene 1 Ora e 30 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Questo Natale Rai Movie ripropone i film di Totò fino al giorno della Befana: ecco l'intera programmazione, da Da Totò Peppino e la malafemmina a Miseria e Nobiltà!
La guapperia, le bassezze, i personaggi che per lo più sono piccoli manigoldi che, divertiti, la fanno sempre franca. Alla base della comicità di Totò c'è una punta di cattiveria, che nasce dall'osservazione.
Dalla leggendaria lettera dei fratelli Caponi in "Totò, Peppino e la Malafemmina" alla scenetta en travesti di Totòtruffa '62, riscopriamo le scene più esilaranti che ci ha regalato il Principe de Curtis durante la sua straordinaria carriera insieme alle sue "spalle" come Peppino De Filippo.