Marfa Girl è un film del 2012 diretto da Larry Clark con Adam Mediano e Kaylan Burnette. Durata: 106 min. Paese di produzione: USA.
Nella cittadina di frontiera di Marfa, in Texas, è molto forte lo scontro culturale tra la comunità locale, popolata da eccentrici artisti, e gli agenti di frontiera. L'adolescente Adam, che vive con la mamma ed è fidanzato con Inez, subisce sulla sua pelle le conseguenze del conflitto, quando incontra una giovane artista e tre agenti di frontiera, di cui uno molto violento e con un'ossessione per la sua famiglia.
Terra di confine, terra di nessuno A Marfa, cittadina del Texas vicino al confine col Messico, vive Adam, adolescente di origini messicane che divide le sue giornate tra la fidanzata Inez e i suoi amici, membri di un gruppo musicale. Il ragazzo, che vive con …
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in USA. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Marfa, Texas, USA
Roma 2012 - Presentato in concorso nell'ambito dell'edizione 2012 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente Marfa Girl ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Marfa Girl e le nomination:
Marfa Girl è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 27% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 37 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.2 su 10
Un'annata ricca e molto sfaccettata, che oltre alla prevedibile affermazione degli attesi blockbuster, ha visto il ritorno in sala di alcuni maestri del cinema hollywoodiano e una rinnovata vitalità delle cinematografie europee.
La Giuria Internazionale presieduta da Jeff Nichols ha assegnato il premio principale della settima edizione al film di di Larry Clark. Due riconoscimenti anche a E la chiamano estate, con il premio alla regia e a Isabella Ferrari.
Marfa Girl è sì provocazione, sì gusto per l'eccesso e per il non filmabile, ma è anche qualcosa di più. Larry Clark affonda il coltello in una realtà complessa, contraddittoria, solo apparentemente immobilizzata in ruoli definiti e cristallizzati.
Da sempre interessato a un'adolescenza autodistruttiva, questa volta il regista e fotografo americano si lascia sedurre da un gruppo di ragazzi divisi dai conflitti culturali e personali ai confini con il Messico.
La pellicola del regista di culto verrà presentata nel corso della manifestazione romana alla presenza del regista e del cast.