L'algoritmo della felicità 2024

Trama del film L'algoritmo della felicità

Diretto da Brando Improta, il film è ambientato a Baia Domizia, durate la prima edizione di un festival cinematografico indie. L'idea per realizzarlo è di due fratelli, Simone e Raffaella che dopo aver dato via al progetto si trovano di fronte allo sviluppo - incubo - pratico del festival. I due si ritrovano alle prese con una serie di imprevisti che minacciano l'evento.

Durante le cinque giornate che prevedono proiezioni e incontri stampa, il festival prende vita e Baia Domizia è popolata da un variegato gruppo di personaggi. Ognuno di loro è al festival per uno scopo personale; Carlalio Pinna è un produttore cinematografico, Alessandra Berocci un'attrice, Fabrizio Farro è un regista mentre Settembrino Galatone è un critico cinematografico. A completare la follia che circonda questi personaggi ci sono Micaela, la fotografa ufficiale del festival e Leonardo Apicella, un regista. Entrambi si tengono alla larga dalla dimensione surreale che li sta circondando durante quei giorni, preferendo rimanere nel loro piccolo mondo romantico e conoscersi a vicenda, sfuggendo agli eventi - e personaggi - bizzarri che attraversano Baia Domizia come un tornado.

Nel cast troviamo lo stesso Brando Improta, Katia D'Ambrosio, Dalila Aprile, Giulio De Simone, Alessandra De Rosario, Alberto Vito, Alfonso Perugini, Roberta Di Somma e con la partecipazione di Cristiano Sabatini (Bike Chef), Fabio Stirlani (Stirlo), Barbara Bovoli e Giovanni Amura. Improta, oltra a comparire in veste di regista e interprete ha curato anche la sceneggiatura mentre le musiche sono opera di Enrico Valanzuolo e Luigi Nastri.