La radice del male è un film del 2006 diretto da Silvana Zancolò con Zora Kerova e Giancarlo Previati. Durata: 80 min. Paese di produzione: Italia.
Andrea Spiegelman è una pittrice segnata da un terribile incidente, nel quale ha perso la memoria e metà del volto. Incapace di riprendere la propria vita sociale si rifugia con il marito in una villa isolata, ereditata da un eccentrico zio. Nel giardino della villa si trova una grande serra tropicale, in cui Andrea scopre che lo zio coltivava ogni genere di piante psicoattive, molte delle quali sconosciute alla scienza. Il diario in cui lo zio annotava le sue esperienze con le piante e le indicazioni per utilizzarle spinge Andrea a sperimentare a sua volta queste droghe; dapprima per combattere il dolore che le procura il suo volto sfregiato, poi per ritrovare l'ispirazione e ricominciare a dipingere. Quasi senza accorgersene, viene trascinata in un vortice di allucinazioni in cui la realtà diviene indistinguibile dall'incubo...
Verdi allucinazioni Piante che alleviano dolori, che riportano alla luce frammenti di ricordi repressi (volutamente?) e lontani. Piante che fanno tornare il buon umore, e un pizzico di speranza. È illusione, allucinazione o realtà? Al centro della vicenda, Andrea Spiegelman (Zora Kerova), una pittrice segnata …
Attualmente La radice del male ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
La radice del male è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 4.2 su 10
Silvana Zancolò firma un thriller psichedelico con un tocco noir e un retrogusto che, se assaporato bene, ricorda un Dario Argento prima maniera.