La generazione perduta è un film del 2022 diretto da Marco Turco con Claudio Santamaria. Durata: 80 min. Distribuito in Italia da Cinecittà Luce. Paese di produzione: Italia.
Italia, anni ’70. Il paese è invaso dallo spaccio di eroina. Un giornalista, Carlo Rivolta, è tra i primi a scrivere di questo fenomeno, su un giornale nuovo: Repubblica. Il giornalista intuisce che il traffico di stupefacenti è correlato al naufragio dei movimenti collettivi del '68. È la voce di una generazione in caduta libera. Ma la consapevolezza non lo risparmia.
Nell’Italia degli anni Settanta dilagò la piaga sociale rappresentata dall’utilizzo di eroina, che portò diversi giovani sulla cattiva strada della tossicodipendenza. Questo documentario si concentra sugli approfondimenti effettuati dal giornalista Carlo Rivolta, esponente del Movimento ’77. Egli è stato uno dei primi a raccontare il fenomeno sulle colonne del quotidiano Repubblica, delineando i profili sociali di chi ne faceva uso, e indagando sul traffico di eroina e sul suo spaccio.
Secondo la teoria di Rivolta, la diffusione crescente dell’eroina portò al disfacimento di molti movimenti politici giovanili creati dopo il 1968. Egli stesso fu vittima della droga ma, ancora adesso, egli è considerato la voce di quella generazione persa e in caduta libera, che ha raccontato in modo approfondito e della quale è divenuto tristemente parte.