L'Olimpiade nascosta è un film del 2012 diretto da Alfredo Peyretti con Andrea Bosca e Johannes Brandrup. Durata: 200 min. Paese di produzione: Italia.
Ispirato ad una vicenda vera. 1944. In un campo di prigionia polacco un gruppo di prigionieri progetta delle Olimpiadi simboliche per riappropriarsi di quella dignità umana che i nazisti quotidianamente calpestano. Scoperti dai loro aguzzini, accettano la sfida impossibile posta dai tedeschi, intenzionati a disputare davvero le Olimpiadi per dimostrare definitivamente la loro superiorità su di loro.
A sorpresa, i prigionieri accettano. Non perché credono di poterli sconfiggere sul campo (nelle condizioni in cui sono sarebbe impossibile), ma perché con l'aiuto della Resistenza, distraendo i tedeschi con le gare, possono salvare le vite innocenti di donne e bambini rinchiusi in un campo di transito adiacente.
Più veloce, più in alto, più forte E' risaputo che la Storia, quella con la S maiuscola, dietro le conquiste e le sconfitte delle nazioni nasconde dei piccoli eventi di straordinaria quotidianità di cui sono protagonisti uomini momentaneamente battuti, ma non definitivamente vinti. Di queste …
Date di uscita e riprese - L'Olimpiade nascosta è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 27 Maggio 2012. Le riprese del film si sono svolte in Repubblica Ceca.
RFF 2012 - In concorso nella sezione Fiction Edita - Miniserie all'edizione 2012 del RomaFictionFest.
Attualmente L'Olimpiade nascosta ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
L'Olimpiade nascosta è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.6 su 10
II problema reale de L'Olimpiade nascosta non è nel contenuto e nel percorso evolutivo compiuto dai suoi protagonisti, ma nella scelta estetica di molte immagini. Una rappresentazione che, nel caso specifico di soggetti difficili da trattare come lo sterminio e l'oppressione, è fondamentale non per riprodurre la realtà storica, quanto per riconsegnare a un pubblico moderno le sensazioni nate da una condizione specifica.
Conclusa con successo la serie tv dedicata a Nero Wolfe, la Casanova Multimedia di Luca Barbareschi tenta di bissare con un'inedita avventura sportiva all'ombra della seconda guerra mondiale e delle persecuzioni naziste.