Jung_E è un film del 2023 diretto da Yeon Sang-ho con Kang Soo-yeon e Kim Hyun-joo. Durata: 98 min. Paese di produzione: Corea del Sud.
Su una Terra inabitabile del ventiduesimo secolo, l'esito di una guerra civile dipende dalla clonazione del cervello di un soldato d'élite per creare un robot mercenario.
In un prossimo futuro, la Terra è stata devastata da profondi cambiamenti climatici, tanto da spingere l’umanità a cercare nuovi rifugi nello spazio. Anche qui, però, avidità e sete di potere hanno scatenato una guerra, che sembra non trovare una conclusione.
In questa situazione, Yun Jung-yi è una mercenaria e stratega militare che ha ottenuto diverse vittorie in battaglia. Dopo un inatteso fallimento, però, rimarrà gravemente ferita e ridotta in stato vegetativo. La società Kronoid, così, deciderà di utilizzare un’intelligenza artificiale pensata per obiettivi bellici e applicarla su un robot da combattimento, JUNG_E, che abbia inserito il cervello clonato di Yun Jung-yi.
A distanza di anni, però, il progetto conoscerà progressi limitati, tanto che la Kronoid stabilirà di abbandonare la ricerca, al fine di lanciare un altro programma simile. La direttrice dello sviluppo, Yun Seo-hyun, è la figlia di Yun Jung-yi e, dopo aver scoperto i piani della Kronoid, farà di tutto per tentare di salvare JUNG_E e quanto di prezioso esso contiene.
Messa da parte l'apocalisse zombie con l'uscita di Peninsula nel 2020, comunque parte della saga di Train to Busan, il sud coreano Yeon Sang-ho ha scelto di prestare il suo talento a Netflix. Il regista di culto ha infatti sviluppato già nel 2021 la serie …
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(3.0 stelle su 5)
Attualmente Jung_E ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Jung_E è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 48% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 52 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.5 su 10
Il regista di Train to Busan ed Hellbound torna dietro la macchina da presa per un film fantascientifico profondamente immaginifico e intrinsicamente umano da non perdere.