Grazia e furore è un film del 2011 diretto da Heidi Rizzo. Durata: 65 min. Paese di produzione: Italia.
La grazia della danza e il furore della lotta. E viceversa. Cosa lega l'accanimento della boxe thailandese e l'assiduità degli esercizi di danza? Seguendo un pugile e la sua ragazza ballerina, tra la Puglia e la Thailandia, una periferia meridionale e una brulicante metropoli asiatica, il film si abbandona ad una pulsazione costante dove ogni cosa è tenuta insieme dalla destrezza dei corpi e dal calore degli affetti: i figli, la moglie, la madre e soprattutto i due fratelli al centro del documentario, tra i quali esiste una corrispondenza misteriosa e gemellare. In questo esordio, prodotto da Edoardo Winspeare, c'è qualcosa come una idea sconosciuta dell'uso della vita, e di questo pianeta, che economia e politica cercano senza successo da anni. Lo sguardo prensile, il trotto continuo del ritmo e un occhio che non perde e non giudica nulla di ciò che incontra, sembrano proprio quelli di un nuovo autore.
Vizi (vincenti) di famiglia Non esiste doping nel mondo di Fabio e Gianluca Siciliani, due fratelli salentini campioni mondiali di Muay Thai, la boxe thailandese. Una bella bistecca può servire a ritrovare le forze perdute in combattimento e se prima di un importante torneo in …
Roma 2011 - Inserito nella sezione L'altro cinema - Extra: Documentari dell'edizione 2011 del Festival internazionale del Film di Roma.
Il documentario possiede la stessa caparbietà dei suoi 'interpreti' e trasmette agli spettatori emozioni genuine; merito della regista, capace di sviluppare il racconto alternando cronaca spicciola e vero sentimento; Heidi Rizzo ci regala una piccola storia di vittorie conquistate senza tradire sé stessi. Lontano dai riflettori.