Covid 19 - Il virus della paura è un film del 2020 diretto da Christian Marazziti con Giorgio Nardone e Massimo Andreoni. Paese di produzione: Italia.
Il docufilm ha come obiettivo di informare il pubblico dei fatti accaduti durante la pandemia di Covi-19 smantellando le fake news, teorie complottiste e pseudo-scientifiche che non fanno altro che scatenare il panico.
Questo documentario cerca di raggiungere tre principali obiettivi: offrire al pubblico una rielaborazione accurata di quanto accaduto dall’inizio della pandemia internazionale, diffidando dalle notizie false e dalle varie teorie antiscientifiche; commemorare i medici e tutti i professionisti sanitari che si sono sacrificati da quando l’emergenza è divampata; offrire una guida informativa aggiornata e affidabile per difendersi dal dilagare del contagio e disporre le misure necessarie.
L’opera ripercorrerà i momenti principali della pandemia a un anno di distanza dalla sua esplosione, e ne approfondirà i risvolti psicosociali, attraverso il primo discorso del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la chiusura delle frontiere e il blocco delle attività produttive, scolastiche e ricreative.
La paura dell’ignoto è spesso sfociata in comportamenti di difficile comprensione verso un nemico immaginario. Il film unisce materiale di repertorio sulla pandemia alle storie di quattro personaggi di finzione analizzate da un pool di esperti: virologi, infettivologi e psicologi si interrogheranno su quanto abbia pesato finora la crisi sanitaria e sociale sulle persone e quali effetti potrà avere nel breve, medio e lungo termine, considerando che la sconfitta del virus è purtroppo ancora distante dall’arrivare.
Il docufilm Covid 19 - Il Virus della Paura, patrocinato dal Ministero della Salute, è nato per smontare le fake news e commemorare i professionisti sanitari.