Cipria - Il film della vostra vita 2022

Trama del film Cipria - Il film della vostra vita

1941, l’Italia è in guerra. Ma il regime tende a rassicurare su una vittoria vicina. C’è tempo ancora per innamorarsi dei divi del cinema, della radio, di Cinecittà. In questo clima la casa cosmetica di proprietà di Giuseppe Visconti di Modrone, padre di Luchino, lancia un concorso associato a una cipria di nuova uscita, “Velveris, velo di primavera”. Il concorso invita le donne italiane a inviare la storia, vera, della loro vita, al giornale “L’Illustrazione del Popolo”. Le più belle saranno pubblicate e radiosceneggiate, la vincitrice addirittura trasformata in un film. Tra gli ideatori del concorso c’è Cesare Zavattini, la giuria di vaglia: Alba De Cespedes, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, lo stesso Zavattini. È un successo, le storie arrivano a centinaia. La giuria proclama persino tre vincitrici. Poi tutto si interrompe. La guerra si rivela tragica. Tutto si polverizza, come cipria al vento.

Nel 1941, mentre l’Italia è in guerra, il regime fascista è intento a rassicurare tutti i cittadini, ingannandoli su una possibile vittoria nel conflitto. Mentre alla radio i bollettini assicurano trionfi, i divi del cinematografo popolano Cinecittà e le sale, lì dove le persone trascorrono gli unici momenti spensierati delle loro giornate.

In questo clima, la casa cosmetica appartenente a Giuseppe Visconti di Modrone lancia una concorso associato a una cipria di nuova creazione, chiamata “Velveris, velo di primavera”. Con esso, si vogliono invitare le donne italiane a inviare le storie delle loro vite al giornale “L’illustrazione del Popolo”, affinché le più affascinanti vengano dapprima pubblicate e poi sceneggiate, e una di esse raccontata in un film. Tra gli ideatori del concorso vi è Cesare Zavattini, mentre nella giuria Alba De Cespedes, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, lo stesso Zavattini. L’iniziativa riscuoterà un incredibile successo, tanto da arrivare a proclamare tre vincitrici. Finché questa magia non si interromperà, quando la guerra arriverà anche in Italia.

Rimangono però le storie di tutte quelle donne, che hanno messo loro stesse in quelle pagine: adesso, il ritratto delle loro esistenze riprende finalmente vita.