Dopo il passaggio, fuori concorso, alla 76esima Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia, arriva nelle sale italiane il 26 settembre Vivere, nuovo film diFrancesca Archibugi con protagonisti Adriano Giannini e Micaela Ramazzotti.
Come spieghiamo nella nostra recensione di Vivere, i due attori interpretano Luca e Susi, giornalista freelance lui e insegnante di danza lei, che entrano in crisi quando l'uomo si invaghisce di Mary Ann (Roisin O'Donovan), studentessa irlandese di storia dell'arte che assumono come baby sitter per la loro bambina. I tradimenti di lui mettono a galla tutte le contraddizioni e le bugie del loro rapporto di coppia, che non passano inosservate all'occhio attendo del vicino di casa Perind (Marcello Fonte).
Abbiamo incontrato Adriano Giannini e Micaela Ramazzotti per questa intervista al Lido di Venezia, dove l'attrice ci ha detto di comportarsi come il personaggio interpretato da Marcello Fonte, ritrovandosi spesso a osservare gli altri e a immaginare quali storie portino con sé: "Sono una grande osservatrice: sono curiosa, ficco un po' il naso. Quando ho iniziato a fare questo lavoro, ero molto piccola, poco più che una bambina, per spesarmi la casa facevo anche la cameriera. Mi ricordo che quando andavo a servire ai tavoli e c'erano queste grandi tavolate, con famiglie di vari ceti sociali, quando mi avvicinavo sentivo i profumi, notavo se quella persona si era fatta la doccia, osservavo i vestiti che avevano, perché avevano quelle scarpe, perché quei tacchi così alti, perché quella manicure non era perfetta, mi fissavo sui dettagli, sulle espressioni del viso, se erano stanche, se vive... Mi piace, perché è un qualcosa che ti arricchisce: è come quando leggi un libro, non ti senti solo nelle tue paturnie. Quando osservi gli altri senti che in qualche modo condividi le paure, i dolori, le imperfezioni. Siamo tanto imperfetti, tanto sbagliati, cerchiamo di far giuste tante cose ma non ci riusciamo, perché siamo fragilissimi."
Vivere, la recensione: nel caos di una famiglia imperfetta