Tu Si Que Vales feat. Lip Sync Battle, l’edizione del riscatto che ha visto Maria De Filippi tornare regina

Sempre meno talent grazie al segmento "playback" che ha fagocitato 1/3 di trasmissione, Tu Si Que Vales si è ripreso dagli scricchiolii del 2024 puntando tutto sulla dichiarata leggerezza, con finale di stagione che certifica il ritrovato primato del sabato sera.

Maria De Filippi conduce Tu Si Que Vales su Canale5

C'era da raddrizzare una barca che aveva iniziato ad imbarcare acqua e Maria De Filippi, capitana inaffondabile, c'è riuscita appieno. La 12esima edizione di Tu Si Que Vales era partita con i fucili puntati contro, perché l'undicesima stagione era stata la meno vista della storia in termini di telespettatori con tanto di 4 sconfitte su otto scontri diretti contro Ballando con le Stelle.

Paolo Bonolis E Luca Laurenti 9318

Dinanzi al ricco ventennale del competitor Rai firmato Milly Carlucci, trainato da un cast da urlo e da una ciliegina sulla torta chiamata Barbara D'Urso, in molti avevano pronosticato una clamorosa Caporetto per la Regina del sabato sera di Canale5, che ha invece rivitalizzato la giuria con il solito mattatore Paolo Bonolis in sostituzione di quel Gerry Scotti reuccio dell'access prime time con La Ruota della Fortuna e rivoltato un format che cominciava a dare segnali di cedimento.

La mossa vincente chiamata Lip Sync Battle

Il vecchio e usurato talent ha infatti lasciato ampio spazio all'intrattenimento duro e puro di Lip Sync Battle, meravigliosa trovata Paramount di una decina d'anni fa che ha spopolato negli USA per 5 stagioni, con celebrità chiamate a trasformarsi in altre celebrità dando forma a playback possibilmente perfetti. Una sorta di Tale e Quale Show con voci originali, e non dei diretti interessati dal vivo, chiaro omaggio all'arte drag che da sempre fa del lip sync un punto fermo delle proprie performance.

L'idea della sfida sul playback era già stata cavalcata da Tu si Que Vales, in forma pecoreccia con parrucche da 5 euro, nessun trucco e abiti scadenti, fino all'esplosione di questa edizione, che ha visto il format ideato da John Krasinski e Stephen Merchant prendersi il seguitissimo segmento iniziale del programma, con chiara voglia di divertirsi e divertire senza troppo prendersi sul serio, cavalcando con auto-ironia il consapevole "ridicolo" televisivo.

L'auto-ironia del sabato sera

Una formula clamorosamente vincente che ha visto Maria De Filippi, Paolo Bonolis, Rudy Zerbi, Luciana Littizzetto e Sabrina Ferilli trasformarsi nei più inimmaginabili personaggi, dando forma ad improbabili duetti con ospiti che si sono prestati al gioco. Da Fiorella Mannoia a Simona Ventura passando per Ilary Blasi, l'indimenticato Beppe Vessicchio, Pio e Amedeo, Federica Pellegrini, Noemi, Cesara Buonamici, Romina Power, Alessia Marcuzzi, Silvia Toffanin, Valeria Marini, Lorella Cuccarini, Elodie, Alessandro Cattelan, Luca Argentero e Diletta Leotta.

Maria De Filippi E Cristiano Malgioglio 26382 16131023

Un esilarante format dal potenziale enorme che avrebbe meritato e meriterebbe un programma tutto suo, come avvenuto negli USA dieci anni or sono quando Tom "Spider-Man" Holland si trasformò in una memorabile Rihanna, qui diventato segmento portante di un talent che ha così perso centralità nelle sue esibizioni di canto, ballo, acrobatiche o teatrali da parte di perfetti sconosciuti, diventate quasi contorno tra una Battle e l'altra. Con risultati sorprendenti.

Il trionfo Auditel di Tu Si Que Vales 2025

Maria De Filippi Pio E Amedeo 37392

Perché nel 2025 Tu si Quel Vales ha sempre vinto la sfida del sabato sera, battendo per 10 settimane consecutive la concorrenza di Milly Carlucci. Fino a due anni fa non era nient'altro che la norma, perché Ballando con le Stelle era riuscito a superare Maria De Filippi in sole due occasioni: il 4 ottobre 2014, prima puntata di Tu si que Vales, e il 12 novembre 2022. Due eccezioni a conferma di una regola che sembrava inattaccabile.

Poi l'anno scorso l'inversione di tendenza, con 4 vittorie a testa sul filo dello share e una partita clamorosamente riaperta. Considerando il cast monster per il ventennale dello show di Rai1 era lecito ipotizzare un clamoroso sorpasso nei confronti di un Tu si Que Vales balbettante, se solo Maria De Filippi non avesse stravolto il giusto e mosso un paio di pedine, intuendo il bisogno di frivolezza dell'italiano medio dinanzi alla tv del sabato sera, magari in famiglia, con i figli più piccoli sul divano e le sguaiate risate di una "battaglia" in playback con outfit di rara bruttezza a rendere il tutto ancora più consapevolmente grottesco. Ed è stato un trionfo.

Ballando con le Stelle vs. Tu Si Que Vales, riparte la sfida tra Milly Carlucci e Maria De Filippi Ballando con le Stelle vs. Tu Si Que Vales, riparte la sfida tra Milly Carlucci e Maria De Filippi

Partita con il 28.54% di share, la 12esima edizione di Tu Si Que Vales ha raggiunto i 4 milioni e mezzo di telespettatori della nona puntata, arrivando ad una media del 27% di share. In un anno recuperato mezzo milione di teste e quasi 2 punti di share, con Ballando con le Stelle tenuto sempre a più che debita distanza e a domandarsi cosa sia potuto andare storto, nell'edizione di un ventennale che tutti credevano potesse definitivamente decollare, per poi cadere al cospetto di trucchi e parrucchi dalla scarsissima fattura e a discutibili playback rivendicati con orgoglio. Perché Maria De Filippi è un po' come Il Cavaliero Nero di gigiproiettiana memoria. Non le dovete rompere...