Ce l'aspettavamo, oppure no? Parliamo della svolta radicale della terza finale di stagione di The Vampire Diaries, che ha fatto sperticare gli spettatori in paragoni con un'altra celebre saga vampiresca romantica e votata all'indecisione sentimentale con l'aggravante della recidiva. Damon o Stefan? Gli sviluppi della quarta stagione, in onda in Italia sul canale della piattaforma Mediaset Premium Mya dal 29 novembre, suggeriscono uno e mandano avanti l'altro. Un'altra notizia gustosa per i fan nostrani: Ian Somerhalder, sexyssimo e sempre seminudo interprete del sagace Damon è il primo ospite annunciato - assieme a Nathaniel Buzolic, il fratellastro dell'ibrido Klaus, Kol - della Convention Blood & Ita Con di Perugia, prevista dal 31 maggio al 2 giugno 2013. Chissà se parteciperà anche Nina Dobrev, fortunata interprete dallo sguardo ammaliante della protagonista femminile Elena, già guest di varie edizioni del ComicCon di San Diego e del Festival della Televisione di Monte-Carlo dove è stata puntualmente assalita dai fan che amavano coglierla in flagrante con il compagno Somehalder. L'attrice che presta le sue fattezze alla fanciulla perseguitata dal lutto ma amata dagli irresistibili fratelli vampiri Salvatore dice la sua sugli sviluppi della storia e sul suo personaggio. O meglio, i suoi personaggi...
NB: Spoiler ALERT! Le domande spoiler per la fine della terza stagione e inizio quarta sono alla fine dell'articolo. Leggete in tranquillità la parte che le precede.
Ti piace che Elena non sia più una ragazzina triste e chiusa?
Sì, molto, mi piace interpretare personaggi forti come lo è sempre stata Katherine e come è diventata Elena.
Il nostro set ormai è come una grande famiglia, è chiaro che è dura ogni volta che perdiamo un membro. Quando Sara Canning (Jenna) e Kayla Ewell (Vicki) se ne sono andate, e le loro morti sono state così tristi e scioccanti, ci sono rimasta malissimo.
Come ti trovi a dover interpretare due personaggi, Elena e Katherine?
Diciamo che apprezzo il fatto che così non mi capita mai di annoiarmi. Una cosa che adoro della serialità è che non si risolve tutto in due ore come un film in cui c'è l'inizio, lo sviluppo e poi la fine, e un personaggio che fa una cosa e alla fine si scopre se è riuscito a portarla a compimento o no. I nostri protagonisti, per fortuna, hanno la possibilità di evolvere. Nel mio caso, con il mio personaggio, Elena, quando me l'hanno presentata era una giovane ingenua e triste, che poi si è evoluta in una donna forte e sicura di sé. Quando più avanti ho scoperto che avrei interpretato anche Katherine ho realizzato che sarebbe stato interessante creare un personaggio dalle medesime fattezze, ma dal carattere completamente diverso. Le due sono così diverse per indole che le distingui immediatamente, e per me è stata una bella sfida rendere questa diversità evidente.
Quale ti piace di più interpretare?
Mi godo il meglio di entrambe. Grazie a Katherine posso interpretare la ragazza cattiva e grazie a Elena posso essere la buona. Posso mordere la gente, posso avere scene sia con Paul [Wesley] che con Ian [Somehalder] che con Joseph [Morgan]. É bellissimo perché entrambi i personaggi sono uno spasso da impersonare. Non saprei scegliere tra le due, non sarebbe possibile perché entrambe costituiscono delle sfide irrinunciabili. Ci rimarrò secca prima o poi perché il lavoro che mi danno è massacrante, ma è tutto molto soddisfacente. E oi devo ammettere che interpretando Elena e Katherine ho imparato tanto su di me, perché entrambe attingono ad aspetti della mia personalità. E poi dai loro errori imparo anche io, mi hanno reso più sicura di me. Adesso so anche andare in giro con i tacchi alti.
Come fai a uscire dal personaggio di Elena ed entrare in quello di Katherine e viceversa?
È un processo abbastanza difficile, in effetti. Si sente sempre parlare di questi Metodi degli attori, ma in effetti esistono e servono proprio in casi come questi. Certo i cambiamenti fisici aiutano molto a passare da un personaggio all'altro. Mi guardo allo specchio e mi vedo diversa a seconda che sia acconciata da Elena o da Katherine. Cambio anche leggermente la voce, e penso in modo diverso. Sono più lapidaria quando interpreto Kaherine e più riservata quando sono Elena.
Oddio, non lo so. Sono abbastanza sicura che da qualche parte esista un fratello di Damon e Stefan che è un ibrido tra i due. Direi che a Elena è andata meglio di come mai potrebbe, perché se li becca tutti e due, entrambi la vogliono. Mica fessa! Il problema è che se mi sbilancio metà del fandom mi sbrana: se dico Stefan mi sbranano i fan della coppia Elena/Damon, se dico Damon mi sbranano i fan di Elena/Stefan. Il bello della situazione è che non devo scegliere io.
Se potessi scegliere di interpretare un altro personaggio al di fuori di Elena e Katherine in The Vampire Diaries, chi sceglieresti e perché?
Se potessi sbilanciarmi vorrei essere... Klaus. So che sono una ragazza e per questo la mia scelta non ha molto senso, ma il vampiro più antico e cattivo di The Vampire Diaries prima dell'arrivo a Mystic Falls di Klaus era Katherine, mentre adesso è, per l'appunto, Klaus. Sarebbe figo essere un "wampire", un incrocio tra un lupo mannaro e un vampiro. La cosa buffa è che tutti a turno sono stati il vampiro più cattivo del circondario, ma poi è arrivato Klaus e pare che nessuno possa competere con la sua perfidia. Eppure sono convinta che prima o poi si ammorbidirà...
Come vanno le cose a inizio della stagione 4?
Non vanno mai lisce le cose a Mystic Falls, non c'è mai una giornata piatta in The Vampire Diaries...
Come avete potuto vedere non basta che Stefan si comporti male e non si faccia vedere per un po' per far cadere Elena tra le braccia dell'altro fratello. Solo perché Damon era a portata di mano e Stefan era diventato un mostro non vuol dire che Elena si dovesse consolare subito con il fratello disponibile. Però so che Elena si è resa conto di essersi messa in un bel casino quando ha baciato Damon, che stava per morire, ma poi non è morto. Elena ha pensato "ops, non la farò mai franca, Damon mi perseguiterà per sempre per questa cosa e sarà una vera frustrazione".
Elena attraverserà la transizione e con questo si aprirà la quarta stagione. E se fosse successo alla fine della seconda?
Sono contenta che l'abbia scampata alla fine della seconda stagione, sarebbe stato troppo presto. Avremmo bruciato troppe tappe e troppe opportunità di varie storyline, e poi alla sesta stagione come ci si arrivava? Dal punto di vista dell'evoluzione del personaggio io la penso così, Elena non era pronta, ora ha molto più senso.
Katherine in qualche modo si era redenta un paio di stagioni fa, adesso che Elena subirà la trasformazione, si ribalteranno i ruoli?
Tutti possono redimersi, anche se da redimere hanno parecchio. Katherine di cose brutte ne ha fatte molte per cui sarebbe bello vederla espiare, mentre su Elena non mi posso pronunciare, chissà!