Dopo aver dato vita ad una flop10 dei programmi più deludenti dei primi 7 mesi del 2025, in pieno agosto non potevamo che bissare stilando un'altra chart relativa alle sorprese e ai programmi che maggior successo hanno avuto da gennaio a luglio di quest'anno. La top10 della prima metà del 2025. Perché c'è stato chi ha brindato, spesso inaspettatamente, dinanzi ad ascolti da applausi e meritate critiche positive, tanto da non vedere l'ora di tornare in onda, se non a settembre con la stagione che verrà direttamente nel 2026, certificando un'assoluta verità. La tv generalista è tutt'altro che morta.
Festival di Sanremo 2025, su Rai1

Il settantacinquesimo Festival di Sanremo ha visto il ritorno alla conduzione e alla direzione artistica di Carlo Conti, presentatosi all'Ariston con chissà quanti fucili spianati da parte di chi si aspettava un crollo dopo il quinquennio da record di Amadeus, nel frattempo planato su Nove. E invece Conti, che aveva già condotto il Festival dal 2015 al 2017, è riuscito in un'impresa. Superare colui che si pensava insuperabile. Con una media di 12.047.000 telespettatori e uno share al 66,38%, Carlo ha battuto persino Ama, chiudendo prima rispetto alle precedenti edizioni per lasciar spazio al DopoFestival, azzerando polemiche e tempi morti. Di momenti clou se ne ricordano assai pochi, ma il 64enne conduttore fiorentino è storicamente così. Bada al sodo, all'essenziale. E ha fatto centro.
La Ruota della Fortuna su Canale5
Riesumata prima al pomeriggio, per poi farla planare in pieno luglio in una fascia oraria che per quasi 40 anni è stata tra le mani di Antonio Ricci. La Ruota della Fortuna riveduta e corretta da Gerry Scotti è stata la vera sorpresa dell'estate 2025. Studio rinnovato, band dal vivo e soprattutto nuovo gioco finale, più ricco, incalzante e ipnotico, con quel pizzico di sorte e azzardo alla Affari Tuoi che tanto piace agli italiani. E il boom Auditel è stato clamoroso.

Prima settimana da 3.471.000 telespettatori con il 23.6% di share, saliti a 3.687.000 telespettatori con share al 24.6% la settimana successiva e schizzati a 4.302.000 telespettatori e share al 27.49% con la 3a settimana di programmazione. Techetechete, per anni dominatore di quella fascia oraria, quotidianamente battuto e quasi doppiato. Un trionfo per Gerry Scotti che guarda ora allo scontro diretto contro Stefano De Martino e il suo Affari Tuoi, dai primi di settembre di nuovo in onda. E se La Ruota della Fortuna dovesse riuscire nell'impresa di battere i celebri "Pacchi" Rai, per Striscia la Notizia sarà ancor più difficile riprendersi l'access di Canale5 a partire da novembre.
Temptation Island su Canale5

La stagione più vista di sempre, se si va ad escludere la primissima edizione del 2005 in cui il programma si chiamava ancora Vero Amore. Temptation Island 2025 ha monopolizzato la programmazione di Canale5 per tutto il mese di luglio, con social impazziti, visioni di gruppo tra spiagge, bar e ristoranti in otto prime serate da record. Sbalorditiva la media finale in total audience, pari a 4.075.000 telespettatori con share al 30,78%. Vette che in casa Mediaset solo Maria De Filippi, ma in pieno inverno, riesce a conquistare.
Affari Tuoi su Rai1

Così come Carlo Conti è riuscito nell'impresa di "battere" Amadeus e i suoi Festival di Sanremo, anche Stefano De Martino ha compiuto il miracolo. Perché un anno fa si gridava al suicidio Rai, nell'aver affidato il ricco access prime time all'ex ballerino di Amici dopo l'addio dell'ex conduttore. Ma De Martino ha zittito le malelingue portandosi a casa una stagione da record, con una media finale monster del 27,5% di share, ovvero 3 punti percentuali in più rispetto all'ultima edizione targata Amadeus, e Striscia la Notizia quotidianamente doppiata. Ma a settembre la musica potrebbe cambiare, perché De Martino avrà contro Gerry Scotti e la sua Ruota della Fortuna letteralmente esplosa in estate. Riuscirà a tenere e a riprendersi lo scettro dell'access prime time anche contro il nuovo competitor?
Stasera tutto è Possibile su Rai2
Passarsi la linea da una rete all'altra. Questo è accaduto nel 2025 con Stefano De Martino, che su Rai1 chiudeva Affari Tuoi per poi teletrasportarsi in prima serata su Rai2 con Stasera tutto è Possibile, mai come quest'anno decollato negli ascolti. Seppur tremendamente ripetitivo con i suoi sketch infantili e i suoi soliti comici, STEP è volato oltre i 2 milioni di telespettatori di media, nel 2025, con share al 15%. Per Rai2 una manna dal cielo, con la serata Auditel spesso vinta al cospetto di tutti gli altri canali del telecomando. Un vero trionfo per il suo conduttore, riconfermato a furor di popolo anche per il 2026 con la sua ottava edizione consecutiva.
Splendida Cornice su Rai3

Un piccolo mondo di cultura, ironia, comicità, contemporaneità e memoria, contraddistinto dall'indiscussa e indiscutibile genialità di Geppi Cucciari e da autori sempre particolarmente ispirati. Splendida Cornice è rimasto una sorta di unicum della terza rete, negli ultimi 3 anni tramutata in "altro" rispetto al proprio storico DNA, una carezza gentile in una tv troppo spesso urlata. Anno dopo anno Splendida Cornice si è ritagliato il suo spazio, cullando un pubblico sempre più fedele che nel 2025 è ulteriormente cresciuto. La 4a edizione del programma, conclusa il 10 aprile, è stata la più lunga e più vista di sempre, con una media di un milione di telespettatori e share al 5,96%. Perché se si inizia a conoscere lo Splendida Cornice Universe diventa complicato riuscire a farne a meno.
Fratelli di Crozza su Nove
Sta lì dal lontanissimo 2017, quando il canale Nove era una sorta di extraterrestre sul telecomando dell'italiano medio. Eppure dopo 9 edizioni Fratelli di Crozza è ancora oggi il miglior programma nazionale di satira politica, con il suo Maurizio mattatore assoluto. Nessuno riesce a cavalcare la notizia come Crozza, che alla velocità della luce sforna spot televisivi e sketch trasformandosi nell'imitato di turno. Facendo sempre centro. E il suo pubblico non lo smuovi. Perché dal 2017 ad oggi Fratelli di Crozza si è quasi sempre mantenuto sopra il milione di telespettatori medio a puntata, con share tra il 5 e il 7%. Andasse in onda sulla Rai farebbe il doppio con uno schiocco di dita, ma non avrebbe certamente quella libertà d'autore che su Nove gli permette di imitare e criticare chiunque senza prima dover chiedere il permesso a nessuno.
Amici di Maria su Canale5

L'ennesimo serale da applausi Auditel. Arrivato al suo 24esimo anno di vita, Amici di Maria ha ribadito tutta la propria forza anche nel 2025, seppur ridondante nei meccanismi del talent, tra liti e sketch con i professori protagonisti, puntate registrate e ampiamente spoilerate sui social e discusse decisioni da parte dei giudici. Le 9 puntate andate in onda tra marzo e giugno hanno raggiunto una media di 3.760.000 telespettatori con share al 26,74%, superando il 26,45% dell'anno precedente. Era dal 2020 marchiato dal Covid-19, quando lo share schizzò al 28,19%, che non si arrivava a tanto. E a settembre, chiaramente, si riparte con la 25esima edizione.
Report su Rai3
28 edizioni e non sentirle. Anzi. Report rimane un faro all'interno della tv generalista, anche se sempre più osteggiato da una Rai filo-governativa. Per la prima volta nella trentennale storia di Report il servizio pubblico ha deciso di tagliare 4 puntate e ha emesso un provvedimento disciplinare nei confronti di Sigfrido Ranucci, dal 2017 alla guida di un programma che ha fatto la storia nell'ambito del giornalismo investigativo in tv, confermandosi seguitissimo e amatissimo anche nel 2025.

L'ultima puntata inedita del 6 luglio ha sfondato il muro del 10% di share, replicando il suo milione e mezzo di telespettatori, per poi continuare a fare benissimo anche in replica. Una granitica certezza all'interno di un tv sempre più asservita e volutamente mai scomoda. Con la 29esima edizione si riparte il 2 novembre, giorno della ricorrenza dei defunti. Ma Report è più vivo che mai.
Money Road su Tv8
E poi c'è lui, il "jolly" di questa lista, il titolo che non ti aspetti: Money Road con Fabio Caressa inedito conduttore. Perché lo strategy game di Sky è partito in sordina per poi farsi conoscere, grazie anche al simulast con cui andare oltre Tv8 e ad un'attenzione social inaspettatamente esplosa.
Le sei puntate di questa prima edizione hanno finito per conquistare un milione e mezzo di telespettatori a settimana in total audience, suscitando enorme dibattito per il suo finale 'choc' che ha spaccato il pubblico al cospetto di quei 174mila euro suddivisi tra mille polemiche e scelte individuali. In una tv che fatica sempre più con lo spremuto genere reality, con i suoi "sconosciuti" da duro e puro esperimento sociale Money Road parrebbe aver fatto centro. Meritandosi una 2a edizione.