Ci ha portati nell'estremo Oriente, in Africa e sulle tracce dei Sultani, per questa nuova stagione Pechino Express ha deciso di farci sognare sulla Rotta del Dragone, che si snoda per 5.000 chilometri, tagliando il Sud Est Asiatico. Dieci tappe - e altrettante puntate, in streaming solo su NOW - alla scoperta delle tradizioni millenarie e dei paesaggi verdeggianti del Vietnam, dei templi del Laos e dei panorami da sogno dello Sri Lanka.
Costantino della Gherardesca, l'inviato Fru e le 8 coppie di concorrenti sono partiti dal delta del Fiume Rosso in Vietnam per attraversare le zone montuose e le vardi valli nella parte più settentrionale del Paese. Hanno visitato il Laos seguendo le sponde del fiume Mekong, pronti a sbarcare in Sri Lanka, la "perla d'Oriente", per le tappe finali. Tra prove da superare, richieste di passaggi e tentativi di ospitalità, i viaggiatori si muovono in un territorio che, di settimana in settimana, sta regalando anche al pubblico a casa tante sorprese e una gran voglia di partire. Ecco quali sono, fino alla sesta tappa del viaggio, i luoghi che hanno maggiormente colpito la nostra attenzione:
1. Le risaie di Ninh Binh
Il viaggio di Pechino Express sulla Rotta del Dragone comincia nella provincia di Ninh Binh, che occupa la parte centro-settentrionale del Vietnam, a circa 100 km dalla capitale Hanoi. Famosa per i paesaggi, i templi e i caratteristici villaggi, Ninh Binh accoglie le coppie di viaggiatori a Tam Coc, una delle sue località più conosciute. Inserita dall'Unesco nei siti patrimonio dell'umanità nel 2014, Tam Coc, tra colline carsiche, piccoli laghi, valli e caverne sommerse, ha ospitato una delle prove della tappa all'interno delle sue suggestive risaie.
2. Le Mua Caves
Nella provincia di Ninh Binh, sono uno dei siti più famosi del Vietnam. Per poter arrivare in cima alla collina di Huang Mua bisogna arrampicarsi per un tortuoso percorso che si snoda per ben 500 gradini (e siamo sicuri che il povero Fabio Caressa li ricorderà tutti, uno per uno, ancora per molto tempo). Una volta arrivati in vetta, però, si viene ripagati dallo splendido panorama di cui si gode, che resta in effetti la maggiore attrattiva del sito. Tanto che, come l'inviato Fru ha spiegato nel corso della prima puntata, ancora oggi le donne vietnamite affrontano la salita in abiti tradizionali solo per farsi scattare una foto.
3. La grotta Nhi Thanh
Alle bellezze della prima tappa di Pechino Express 2024 non si può non aggiungere la grotta di Nhi Thanh, nella provincia settentrionale di Lang Son, teatro di una prova vinta dalla prima coppia eliminata dal gioco, i Romagnoli. A circa 2 km dalla città principale, è famosa per le impressionanti dimensioni delle sue stalattiti e stalagmiti e per i numerosi laghi sotterranei, che sono anche navigabili con piccole imbarcazioni. Gli interni illuminati della caverna rivelano che, durante la guerra, il sito di Nhi Thanh veniva anche utilizzato come nascondiglio.
4. Hung Viet
A metà della seconda tappa in Vietnam le coppie si son dovute mettere attivamente alla prova con la difficile lingua locale, dovendo imparare a memoria i nomi di quattro animali. Questo ha dato a noi spettatori la possibilità di ammirare una meta non tra le più conosciute: il piccolo villaggio di Hung Viet, nella provincia di Lang Son. Antico e caratteristico, è raggiungibile attraverso un ponte mobile galleggiante. Forse poco comodo ma assai suggestivo.
5. Phuc Sen
Visto nella seconda puntata, che potete rivedere su NOW, Phuc Sen questo piccolo villaggio in cui vivono circa 2000 persone si trova nel distretto di Quang Uyen, della provincia di Cao Bang. Ciò che lo rende famoso in tutto il mondo e una delle mete più ambite del Vietnam settentrionale non è soltanto la sua struttura (una sola strada pavimentata, lunga circa 2 km, intorno a cui sorgono le caratteristiche abitazioni e le botteghe artigiane) ma anche, e soprattutto, l'occupazione dei suoi abitanti. Phuc Sen è infatti conosciuto come il villaggio dei fabbri perché dedito all'attività di forgiatura da oltre 1000 anni. Si stima che attualmente ci siano 150 piccole fucine attive all'interno delle quali si producono manufatti con tecniche tradizionali millenarie.
6. Nui Thung Mountain
È conosciuta come la montagna dell'Occhio dell'angelo per quell'apertura al centro della sua struttura, una grotta che ha cominciato a formarsi 300 milioni di anni fa e che ha attualmente un diametro di 50 metri. Uno dei siti più famosi della regione di Cao Bang, e dell'intero Vietnam, la Nui Thung Mountain è stata lo scenario di una prova vinta dai Caressa.
7. Le cascate di Ban Gioc
Non le abbiamo ammirate abbastanza nel corso di Pechino Express perchè sono state solo la ricompensa per la prova vinta dai Pasticcieri ma le cascate di Ban Gioc sono considerate tra le sette più belle al mondo. Si trovano nella provincia di Cao Bang, sul corso del fiume Quay Son, sono le più imponenti del Vietnam e costituiscono una parte del confine settentrionale del Paese con la Cina (dove sono conosciute come cascate Detian).
8. Lao Cai
Come visto su NOW, una delle ultime tappe vietnamite per le coppie rimaste in gara è stata il villaggio di Lao Cai, nel cuore della valle in cui scorre il fiume Muong Hoa, nell'estremo Nord del Paese. Di origine antichissima, come i vicini Bac Ha e Ta Van (che sono stati palcoscenico di altre due prove della quarta tappa del game show), Lao Cai, che si estende ai piedi della catena montuosa di Hoang Lien Son, è famoso per la bellezza del suo paesaggio ma anche per la principale occupazione delle donne del villaggio. Come spiegato da Costantino della Gherardesca, sono conosciute come donne dalle mani indaco per la particolare colorazione bluastra che le loro mani assumono, rimanendo immerse per molte ore al giorno in vasche piene della pianta da cui si ottiene il pigmento.
9. Lungo il fiume Nam Ou
Il Laos, un Paese che il game show non aveva fin qui mai visitato, ha accolto i concorrenti di Pechino Express 2024 nel corso della quinta tappa. Affascinante con i suoi paesaggi quasi incontaminati e con le sue mete turistiche ancora relativamente poco frequentate, ha incantato il pubblico prima con la gara sul fiume Nam Ou, poi con la grotta di Pha Kuang, nel villaggio di Nong Khiaw. Se i concorrenti hanno dovuto raggiungere Fru sul punto più alto e panoramico, la grotta, pur con qualche difficoltà, è visitabile anche all'interno, dove è stato allestito un piccolo santuario.
10. Vang Vieng
Tra le protagoniste naturali della sesta tappa, l'ultima in Laos, ci sono state sicuramente le lagune di Vang Vieng, un piccolo villaggio che sorge sulle sponde del fiume Nam Song. Le Blue Lagoon sono tre, caratterizzate da acque verdi-azzurre e immerse in uno scenario da sogno, tra risaie e pareti rocciose. È qui che si è svolta l'ultima prova vantaggio che ha visto trionfare le Ballerine.