Masterchef Italia 9, che va in onda tutti i giovedì alle 21:15 su Sky Uno (ma che è anche visibile su Sky Go e in streaming su Now TV), è entrato finalmente nel pieno della gara e i suoi concorrenti, prova dopo prova, si stanno scontrando con le critiche dei giudici che si fanno sempre più esigenti e severi. Durante la sesta puntata del programma Sky prodotto da Endemol Shine Italy abbiamo assistito all'eliminazione di Gianna Meccariello, per cui è stato fatale il difficilissimo Invention Test a base di agrumi, e poi di Fabio Scotto Di Vetta che, durante un Pressure ad altissima tensione, è stato sopraffatto dall'emozione e non è riuscito a dare il meglio di se. Una sesta puntata ricca di sorprese e colpi di scena, in cui Gianna e Fabio, dopo due sfide estremamente complesse e dall'alta difficoltà tecnica, hanno dovuto togliersi il grembuile e abbandonare la cucina di Masterchef, mettendo cosìda parte il sogno di vincere il programma e di diventare chef professionisti.
Il percorso dentro Masterchef ed i piani per il futuro
Abbiamo avuto la possibilità di incontrare Gianna e Fabio per un'intervista e abbiamo colto l'occasione per poterli conoscere meglio, per parlare del loro percorso a Masterchef e dell'eliminazione. Gianna ci parla di che cosa l'esperienza nel programma abbia significato per lei: "Sono felice di aver conosciuto persone che faranno parte della mia vita perché abbiamo affrontato un percorso insieme" L'emotività è ciò che secondo lei l'ha penalizzata: "Ogni cosa per me era fonte di ansia, me la portavo dietro una puntata dopo l'altra, ad ogni prova superata mi preoccupavo già per quella successiva." Fabio invece ci racconta di come il Masterchef lo abbia cambiato: "Sono entrando pensando di dare qualcosa a questo programma e sono uscito scoprendo che è stato il programma a dare tanto a me". Continua poi spiegandoci che anche per lui la paura in puntata era tanta: "Con il tempo però è scemata, più andavo avanti più mi rendevo conto che potevo cucinare tutto quello che mi veniva proposto, bastava impegnarmi a fondo per superare ogni prova. L'uscita mi ha molto deluso perché ci tenevo ad andare avanti il più possibile, ma non nascondo che iniziavano a mancarmi i miei affetti, la mia famiglia. Ho partecipato perché volevo mettermi alla prova, volevo scoprire fino a che punto potevo arrivare, oggi ho capito che vivo per la mia famiglia e non mi posso allontanare troppo tempo da loro."
Decidiamo quindi di chiedere a Fabio e Gianna quali sono i loro piani per il futuro, se il loro amore per la cucina li porterà a cambiare vita dal punto di vista professionale. Gianna ci rivela che: "Il mio futuro è tra i fornelli, forse non aprirò un ristorante ma magari un semplice forno per pane e pizza, ma sono sicura che sarò in cucina. Ma devo ancora studiare molto, fare tanti corsi ed imparare sempre di più." Fabio invece ci racconta che il suo sogno nel cassetto è quello di insegnare ai giovani a cucinare: "Vorrei aprire una scuola di cucina per ragazzi, vorrei far capire alle nuove generazioni che basta poco per fare un buon piatto, che non è così difficile."
Masterchef Italia 9: intervista alle concorrenti eliminate, Nunzia e Rossella
Masterchef 9, la vita durante il programma
Ma com'è la vita quotidiana durante Masterchef 9? La nostra curiosità è tanta e chiediamo come si svolgono le giornate dei concorrenti durante il programma. Gianna ci dice: " Si studia tantissimo! Ogni momento della nostra giornata è dedicato allo studio e alla cucina. Ognuno può preparare quello che vuole e cimentarsi in tecniche e piatti nuovi. Fabio però interviene e ci spiega che per migliorare non serve solo lo studio ma che il contatto con gli altri concorrenti e con i giudici è fondamentale: "_Nel continuo confronto con gli chef e con i compagni si cresce e si migliora, si apprende tantissimo da ogni piccola cosa. Io, pur essendo uscito abbastanza presto rispetto ad altri concorrenti, sento che il mio bagaglio culturale culinario è alle stelle ora."
Decidiamo quindi di concludere l'intervista parlando dei severissimi giudici, e entrambi gli ex concorrenti ci svelano una spiccata predilezione per Giorgio Locatelli. Gianna ci racconta di averlo trovato molto vicino alle sue corde, "È una persona umile, leale e sensibile. Quello più rigido, che da più bastonate, è ovviamente Bruno Barbieri, è molto difficile farlo sorridere; Cannavacciuolo credevo fosse più simpatico ma invece è piuttosto severo. Però è giusto così, sono chef stellati, sono lì per dare consigli ma anche per giudicare." "Penso che Locatelli mi abbia un po' adottato durante la gara _ - confessa Fabio -i suoi consigli mi hanno aiutato molto. È lui che mi ha conquistato, non io che ho conquistato lui. Chef Barbieri è molto diverso invece, è molto severo ma allo stesso tempo quando ricevi dei complimenti da lui diventa motivo di grande orgoglio. Se proprio devo mettere qualcuno tra i cattivi devo dire Chef Cannavacciuolo, perché ieri è stato proprio lui a criticarmi di più."