31 Gennaio, questa la data scelta dalla ABC per dare il via alla quarta stagione di Lost, il telefilm più popolare degli ultimi anni.
Mancano 48 episodi al termine della serie, divisi in tre stagioni da sedici puntate di cui questa al via è la terz'ultima, che potrebbe andare in onda mutilata a causa dello sciopero degli sceneggiatori in corso: sono infatti solo otto gli epidosi già girati e pronti per la trasmissione, col rischio di una lunga, stressante pausa dopo il previsto cliffhanger di metà stagione.
Cercheremo di tracciare un disegno approssimativo di quello che ci attende e di quello che per ora è venuto fuori, quindi sconsigliamo la lettura a chi volesse avvicinarsi alle nuove avventure dei nostri naufraghi preferiti senza conoscere nessun dettaglio.
Come il titolo del primo episodio lascia intuire (The Beginning of the End), la quarta stagione darà il via agli eventi che ci porteranno al gran finale previsto per il 2010, quindi ci troviamo nel mezzo degli eventi e la narrazione sarà arricchita, come intuibile dal finale della terza stagione, da flashforward che andranno ad affiancare gli abituali flashback di cui ogni episodio è provvisto. Dal punto di vista narrativo, la narrazione si arricchisce di un ulteriore livello: passato (i flashback sui singoli personaggi), presente (sull'isola), futuro (dopo i fatti avvenuti sull'isola).
C'è quindi un dopo? Sembra proprio di sì e le prime voci darebbero per certo l'abbandono dell'isola da parte di un certo numero di naufraghi, sei per la precisione, che tornati in patria riceveranno il nome di Oceanic 6, perchè appunto sei di numero. Come e perchè siano solo alcuni dei naufraghi a lasciare l'isola è ancora un mistero e probabilmente coinvolgerà la barca contattata da Jack nell'ultimo episodio della stagione precedente, una barca che, come sappiamo dall'ultimo messaggio di Charlie, non è quella di Penny, contrariamente a quanto pensano gli altri naufraghi, e porterà morte sull'Isola secondo quanto detto da Ben nel suo avvertimento a Jack.
A tal proposito, Matthew Fox in una recente intervista ad Entertainment Weekly[/PEOPLE], ha precisato che una volta via dell'isola i sopravvissuti saranno obbligati a mentire al resto del mondo riguardo la propria esperienza, ed ha aggiunto: "L'anno scorso abbiamo saputo che Jack e Kate hanno lasciato l'isola. Ma come diavolo è successo? E perchè Jack vuole tornare indietro? Nel rispondere a queste domande si affronteranno i grossi quesiti della serie. Nel farlo saremo obbligati a dare le risposte che gli spettatori della serie stanno morendo dalla voglia di conoscere. Cos'è l'isola? Dov'è l'isola? 'Quando' è l'isola?"
La quarta stagione inizierà quindi a scavare nel nucleo centrale di Lost, affrontando i temi principali della mitologia della serie, compreso viaggi nel tempo ed elementi soprannaturali. Ma avremo risposte anche a domande di portata minore, come l'identità della persona nella bara al termine della terza stagione, o dal sapore di gossip, come la soluzione del rapporto tra Sawyer, Jack e Kate.
Non mancheranno scontri, come sembra di capire già dal trailer, con il gruppo diviso in due tra seguaci di Jack e seguaci di Locke, ognuno dei quali con una diversa opinione riguardo le intenzioni dei presunti soccorritori; nè saremo liberi da ulteriori decessi tra i personaggi principali, uno dei quali si teme che possa essere Sawyer: ma non c'è da preoccuparsi più di tanto, perchè la produzione è ben consapevole di quanto il personaggio interpretato da Josh Holloway sia amato dal pubblico ed anche in caso di dipartita potrebbe avere un ruolo nel prosieguo della storia.
E ci saranno anche ritorni nel cast, in primis Harold Perrineau nel ruolo di Michael, assente dal finale della seconda stagione, dopo essersi allontanato in barca insieme al figlio Michael.
Brillante ed efficace come sempre la promozione di Lost da parte della produzione della serie, con un trailer messo in piedi per la quarta stagione molto ben costruito e comunicati stampa e attività di contorno molto ben congegnate, come può essere la ripresa delle attività della compagnia aerea fittizia Oceanic Airlines dopo la lunga inattività post disastro, tornata sul mercato (anche questo fittizio) il 31 Dicembre con una lista di destinazioni che comprendono tutte quelle di provenienza dei personaggi della serie e con un nuovo sito promozionale puntualmente hackerato dalle persone che stanno dietro un altro sito, find815.com, che riunisce i familiari a dir poco irritati delle vittime della tragedia del 22 settembre 2004 e che ospita un altro alternate reality game sul tipo di The Lost Experience, messo in piedi prima della terza stagione.
Il gioco ha inizio con un video che ci presenta Sam Thomas, tecnico informatico della Oceanic, la cui ragazza Sonya era sul volo 815. Proprio mentre assisteva alla notizia che annunciava l'interruzione delle attività di ricerca dei sopravvissuti del volo, Sam ha ricevuto una e-mail contenente una foto falsificata di Sonya, con diverse frasi (tra cui "Sunda Trench", "Christiane I", "Black Rock" e "Tell no one, grave consequences", che ritroveremo nel corso della stagione) nascosta sulla foto. I tentativi di rispondere all'e-mail porteranno ad un errore, ma anche ad indizi per proseguire le indagini.
Indagini a cui gli spettatori della serie sono invitati a partecipare fino al 31 Gennaio.